‘Diavoli in cucina’… in scena al teatro dei Satiri
Nel ristorante ‘Rigatoni’, uno dei più famosi della città, si svolge tutta la scena, in un solo atto.
Quattro gli attori dello spettacolo ‘Diavoli in cucina’, al Teatro dei Satiri di Roma fino al 16 novembre 2014: Marco Simeoli, Alessandro Tirocchi, Maurizio Paniconi e Jacopo Pelliccia: cuochi, camerieri, ma soprattutto artisti.
Frequenti le confidenze, i confronti, le battute fino al momento in cui Maurizio, il gestore del locale, comunicherà, con una forte tensione emotiva, la decisione della proprietaria di ridurre il personale per diminuire le spese fisse: uno di loro è di troppo. Scoppierà una vera e proprio guerra, in cui ognuno farà di tutto per salvarsi dalla morsa del licenziamento.
L’umore varierà, la convivenza diverrà più difficile, in attesa della terribile sentenza.
Con apprensione e preoccupazione si giungerà all’inaspettato finale.
La commedia, che rappresenta uno spaccato della odierna società in un periodo di crisi, affronta temi importanti come l’amicizia, l’importanza del lavoro, l’amore, senza appesantire la narrazione, con spensieratezza, intervallando la recita, per conferirgli maggiore ritmo, con musica, canzoni e fantasiose coreografie.
Lo spettacolo si ispira alla tendenza televisiva del momento che vede il proliferare di programmi gastronomici: il cibo ingrassa i palinsesti, e l’indigestione ci rende dipendenti.
Il menu proposto dalla televisione è molto ricco: la cucina, i fornelli, le ricette entrano quotidianamente nella mente degli italiani: si moltiplicano gli spazi televisivi ed i format dedicati all’arte culinaria, oggetto anche di numerose pubblicazioni editoriali.
Gli chef diventano delle vere star: cresce la loro esposizione mediatica che sta definendo i tratti di una nuova categoria di seduttori… i cuochi, quali il famosissimo Carlo Cracco conduttore del programma di successo ‘Masterchef Italia’, il toscano Simone Rugiati, il sornione Alessandro Borghese ed il napoletano Antonino Cannavacciuolo, protagonista del programma ‘Cucine da incubo’.
L’ora e mezza a teatro in compagnia dei quattro cuochi si trascorre divertendosi. Non mancano momenti di immedesimazione e empatia verso situazioni e sentimenti evidenziati nel corso dello spettacolo.