60 anni di Costa Smeralda: ecco i posti più esclusivi dove cenare e divertirsi
Fra spiagge con acqua cristallina, ristoranti stellati e shopping, nella dolce (e mondana) vita dell’isola
Dopo una notte trascorsa nel Borgo Smeraldo, luxury hotel aperto tutto l’anno, in una elegante suite o in una delle sette ville immerse nella natura incontaminata, si può iniziare la giornata a bordo piscina, facendo colazione davanti al paesaggio incantevole di Tavolara.
Per cominciare con spiritualità, merita una sosta la chiesa di Stella Maris, su un’altura del golfo di Porto Cervo, capolavoro di architettura sacra moderna dell’architetto Michele Busiri Vici.
Dal Porto Vecchio, dove sono ormeggiati i lussuosi yacht, si arriva alla Promenade du Port: 350 metri di bien vivre fra ristoranti, locali glamour, atelier, boutique, gallerie d’arte e pop up store. Dalla rada si sale la scalinata in granito che porta a un borgo tipico della Gallura, punto di riferimento per la vita vacanziera dell’isola «dove tutto è bellezza» ricorda Cristina Uboldi, nuovo Direttore Generale della Promenade du Port. Un percorso tra gastronomia e street art, intervallato da shopping: un vero viaggio esperienziale. Irrinunciabile l’appuntamento in erboristeria, La Pachamama, in Promenade, dove si trovano prodotti biologici per un’alimentazione sana, tisane e profumi di nicchia. Un’altra tappa obbligatoria è il negozio di arredamento di design di Rossana Orlandi e quello tardo-contemporaneo di Berenice Vien dal Mare.
Proseguendo lungo il porticato della piazza di Porto Cervo colpisce la splendida boutique di Hermès, progettata dallo studio di architettura parigino RDAI, che propone tutte le collezioni più esclusive della maison francese, dove si possono ammirare le vetrine dedicate alla collezione estiva e si può trovare una selezione ad hoc dedicata alla clientela esclusiva di Porto Cervo. Sempre in piazzetta c’è l’Hotel Cervo, progettato nel 1962 dall’architetto Luigi Vietti: il rifugio ideale per chi desidera soggiornare nel cuore di Porto Cervo, di raffinata semplicità, che si fonde perfettamente con lo stile tipico della Costa Smeralda.
Nella sottopiazza, alla ricerca di prodotti esclusivi e di prestigiosi marchi come Alberta Ferretti, Etro, Ermanno Scervino, Ralph Lauren, Pucci, Moschino, solo per citarne alcuni, si può visitare l’elegante Boutique Esmeralda di Marco Calatri che, da sessanta anni, offre il meglio alle affezionate e nuove clienti. “Da 15 anni” sottolinea Marco “produciamo anche una nostra collezione, Esmeralda Resort, dedicata ai kaftani ed al total look per i resort, presente anche all’interno dei Four Seasons di Milano e di Firenze”.
Per gli addicted della crioterapia è fondamentale sottoporsi ad una seduta, affidandosi all’esperienza del Centro Longevity, di Massimo Gaulerzi.
E finalmente ecco il momento di andare al mare: destinazione White Beach Club-Liscia Ruja. La spiaggia, con sabbia finissima, si apre tra il verde della macchia mediterranea e un incantevole mare color smeraldo. È uno degli stabilimenti balneari preferiti da chi desidera trascorrere soggiorni marini all’insegna della tranquillità, della buona cucina, in un ambiente raffinato e accogliente.
Per l’aperitivo un’ottima proposta è il Phi Beach, situato ai piedi della fortezza napoleonica di Forte Cappellini a Baja Sardinia, diventato uno dei locali più frequentati della costa nord della Sardegna. Un must per l’aperitivo da gustare alla luce del tramonto, con sottofondo musicale dei Dj più famosi del mondo.
Una valida alternativa è la degustazione allo Stazzo de La Contralta, giovane cantina sarda alle Saline di Palau, scegliendo fra un bicchiere di Vermentino o un Cannonau, ‘L’Ora Grande’, premiato dalle guide Gambero Rosso con gli ambiti “Tre bicchieri’ e con Medaglia d’oro al Grenaches du Monde 2021, cantina ritenuta anche da Vogue una delle dieci migliori italiane con accesso dal mare.
E per la cena? Diverse le proposte: il Finger’s Porto Cervo di Robero Okabe è un luxury restaurant giapponese di cucina creativa, nell’elegante Promenade du Port. Qui si vive un’esperienza gourmet a tutto tondo, con il sottofondo delle note del Dj set. Nel cuore della Promenade, per chi ama la cucina tradizionale rivisitata in chiave moderna, c’è il Pedri Garden Restaurant della Famiglia Pedrinelli, location esclusiva, immersa in un romantico giardino e, in piazzetta degli Ulivi, c’è il ristorante Gianni Petrinelli. Il Meraviglioso, dello chef stellato Andrea Berton, dove trovare un concentrato di socialità, divertimento e convivialità, fusione perfetta di summer vibes, musica e cucina.
Sintesi di fascino giapponese ed eleganza smeraldina è il nuovo ristorante Zuma, la cui terrazza è un punto di osservazione straordinario, o l’ottimo I Frati Rossi, in un contesto naturale unico al mondo, in una delle più belle terrazze della Costa Smeralda. Un ristorante di assoluto livello in cui la professionalità e l’eleganza si unisce alla cortesia tipica della gestione familiare.
Chi ama la discoteca non si perda il Sottovento che continua ad attirare la migliore nightlife del panorama nazionale ed internazionale. Ma non si può concludere il soggiorno a Porto Cervo senza trascorrere almeno una serata al Billionaire. Luogo unico, creato nell’estate del 1998 dal visionario Flavio Briatore, che diviene in poco tempo un punto di riferimento iconico del divertimento notturno per l’élite internazionale che gravita intorno alla Costa Smeralda.