Raffaela D’Angelo sceglie l’unicità e in passerella sfilano donne eleganti, straordinarie per età e misure: donne reali. “Il titolo è “Be your own of beautiful”. La diversità sta  nella bellezza delle donne uniche, speciali, eleganti.  Dai 18 ai 60 anni ho messo tutti i tipi di fisicità la curvy, la sportiva, la medaglia d’oro della pallavolo, per far vedere che chiunque può essere elegante se si ama, un messaggio molto positivo. La bellezza significa essere se stessi avere il coraggio di conoscersi e accettarsi e comincia quando ci si sente a proprio agio nella propria pelle. Niente è più meraviglioso di una donna che si ama!” – racconta la stilista.  E in passerella sfila Laura Teso Morino, indossatrice famosa degli anni ’90 ora apprezzata pr e la pallavolista campionessa olimpionica Marina Lubian che per la prima volta affronta un palcoscenico inedito come la sfilata: ”Sono molto emozionata non è proprio il mio campo – racconta tra il divertito e il preoccupato – non sono troppo a mio agio però vediamo cosa viene fuori da questa idea nata da Raffaela”. La nuova collezione si basa sulla ricerca, l’artigianalità e lo stile costumi e abiti per il mare che esprimono il meglio del Made in Italy nelle stampe esclusive e i ricami resi tridimensionali che rappresentano il tratto distintivo della fashion designer. Esplode la natura con stampe di giardini fioriti con piccoli mazzi di fiori macramè quasi in una sorta di fil rouge che porta a fiori dai colori intensi con la forma sempre diversa in una collezione sartoriale in cui costumi bikini e interi ma anche caftani e abiti fluidi sembra prati primaverili agitati dal vento. Anche il total white e il total black si arricchisce di inflorescenze con un effetto rilievo che si esprime anche4 nelle tuniche devoré con gemme fiorite. Tessuti impalpabili come la viscosa si alternano all’organza. Alla nuova serie in jeans denim sono applicate le stampe floreali in 3D e sono pensati in abbinamento con camicie dal taglio maschile con righe monocolore nei toni dell’azzurro. La serie più geometrica della collezione che evoca il glamour anni ’70 è in jersey lucido con una palette tra sfumature del mare, della terra, del deserto. I materiali sono naturali o riciclati con dettagli di pregio e un tocco sensuale dato dall’uso della rete in nuance naturale abbinata a preziosi macramè.

Marina Lubian

Laura teso Morino