Ormai la recessione non è più una notizia, ne parlano davvero tutti.

Ritengo però utile a noi consumatori che subiamo le conseguenze dell’alta inflazione e della recessione non tanto sapere se ci siamo o meno ma se e quando potrà mai finire.

Anche gli investitori si chiedono: cosa arriverà dopo, la solita ripartenza a “V” delle Borse mondiali?

Ne parliamo nella nostra ultima video analisi.

In questi giorni la Banca Centrale Europea e il Fondo Monetario Internazionale hanno emesso alcuni report che dipingono un quadro in deterioramento.

Concentriamoci nell’eurozona.

Sappiamo che il terzo trimestre del 2022 è ancora influenzato dal buon andamento del turismo ma il PIL europeo è già in contrazione e continuerà ad esserlo.

Per questo motivo, si prevede un ulteriore innalzamento dei tassi di interesse che vedrà il tasso nominale portarsi presumibilmente sui 250 punti base l’anno prossimo.

Non solo, anche l’inflazione, che doveva essere transitoria, è prevista stabile per tutto il 2023!

Stabile, in queste condizioni, non è certo una buona notizia.

Oggi almeno sappiamo cosa ci aspetta.