Possiamo pensare ogni giorno alla morte, alla fine, al sacrificio quotidiano, a quanto siamo coraggiosi a venirne fuori. Non si può non essere d’accordo in merito. Ma, per me è meglio regalare un sorriso, anche un’illusione se serve. Perchè, quando non ci saremo più, il che è scontato ed inevitabile, di noi a chi resterà potranno così rimanere non i nostri pensieri scontati, non le nostre malinconie, bensì una luce con la quale percorrere altro cammino. Possiamo costruire una luce, anche piccola, da trasmettere ad altri che, dopo di noi, dopo di loro, ancora verranno.