12Ott 11
I vostri pensieri / Sergio
D’accordo con Laura e anche con A. Benn di Aprèslude! Ma ditemi perché anche il Savonarola era d’accordo col detto “Virtus laudata crescit”.
Permettetemi di affermare che mi stanno anche bene le dicotomie gioia-sofferenza, vittoria-sconfitta, eccetera, figlie del nostro pensiero cartesiano, “bi-polare”, che non ci avvicina all’UNO, ma ci allontana da LUI. Tuttavia, quando ogni giorno, urti contro muri di gomma (gomma da intendersi come segno di sponsorizzazione) quando dimostri che potremmo soffrire meno, vivere più sani, compresi i nostri cari – figli e nipoti – ebbene allora subentra un altro sentimento che ve lo lascio intendere.
Si può dire: “io conosco il tempo?”.
Si può dire di tutto ma che si conosca il tempo rimarrebbe una dicotonia unica e infinitamente vera!
Io conosco il mare; si può dire?
Un Pescatore provetto può dire di essere un uomo di mare ma non di conoscere il Mare!
Se dicessi di conoscere mia moglie sarebbe una dicotonia; chi può conoscere pienamente una Persona?
Direi piuttosto che sono molti anni che sono felice con mia moglie!
Io penso che una Persona si avvicina tanto più all’unità, quanto più riesce a conoscere veramente il suo esistere; la sua natura e specificità.
Io sono questa Persona e non quell’altra Persona; sono uno in me stesso con tutti quelli che mi hanno preceduto (padre, nonno, bisnonno, trisavolo e tutti fino ad Adamo); certo non posso essere Cristo ma tramite Lui essere quello che sono!
La popolazione mondiale sta seduta ignara sopra un pericolosissimo vulcano che potrebbe improvvisamente svegliarsi, e non ri-svegliarsi, perché non ha finora dato segni di sè! Le conseguenze sarebbero catastrofiche, immani, anche se imprevedibili nella portata della devastazione. Stranamente, ma non troppo, sembra che nessun esperto sociologo, politico, tuttologo, nessuna autorità religiosa con occhi rivolti alla salvezza “nel” mondo più che “dal” mondo, nessun Capo di Stato, e non solo di governo, nessun esponente illustre del giornalismo, nessuno si sia ancora reso conto di un pericolo prospettato soltanto da uno sparuto gruppo di scienziati.
In breve: la Medicina ufficiale, tradizionale, accademica ha come scopo principale la diagnosi, quanto più precoce possibile, di una patologia – CAD, DM, Cancro, per esempio – che poi continuerà a curare nel paziente vita-natural-durante. Pertanto, lo strumento fondamentale di lotta è lo screening, espressione di prevenzione secondaria, notoriamente rivolto a riconoscere “ab initio” in TUTTI i soggetti le varie malattie, ormai da tempo iniziate, cioè in atto!
Ne consegue che la parola d’ordine della Medicina ufficiale è “Diagnosi precoce”, inevitabile per ottenere i migliori risultatti dalla terapia chimica, la più usata, e poi chirurgica e fisica.
I risultati di questa politica sanitaria sono noti a tuttii: CAD, DM e Cancro sono epidemie in continuo aumento!
Allora?
Come ogni medaglia, anche quella della Medicina ha due faccie: la seconda faccia, volutamente ignorata, è rappresentata dalla Medicina Quantobiofisica, e dalla Quanto Terapia, il cui principale obiettivo è la Prevenzione, sia Pre-Primaria (Manuel’s Story) sia Primaria, resa possibile dalle Costituzioni Semeiotico-Biofisico-Quantistiche e dai relativi Reali Rischi Congeniti, riconosciuti clinicamente, cioè con un fonendscopio, in modo quantitativo a partire dalla nascita e guaribili (sic!) con la Quanto Terapia, nella stragrande maggioranza dei casi (Mia Intervista a Il Giornale alla URLhttps://www.ilgiornale.it/lp_n.pic1?PAGE=99388&PDF_NUM=1431 ).
Cosa succederà il giorno in cui, espressione della nemesi storica, superato il desolante silenzio mediatico, vinte le censure economico-politiche, qualche Zarathrusta, sceso in piazza, annuncierà l’ora dell’ombra più corta e la fine del lungo errore in Medicina?
Allora, fratelli miei, allora!
Anche Savonarola, nei suoi sermoni, utilizzava “concetti” opposti per meglio spiegare, ai fiorentini di Santa Maria Novella, la parola di Dio. Poichè lui stesso detestava le persone tiepide, contro tale categoria si scagliava con fervore, nelle sue omelie domenicali. Affermava infatti,l’esistenza di tre specie di tiepidi: quelli che sembrano caldi per le opere che fanno, ma senza alcun fervore interiore per le proprie miserie, altri, zelanti di fuori, ma superbi ed insensibili dentro l’anima, infine quelli che sembrano essere sacerdoti dei pagani, pronti a farsi ammirare per qualche buona opera o cerimonia che compiono per essere lodati. ” Guardatevi dunque dall’essere tiepidi, perchè tutta la nostra guerra ci viene da questi cristiani.”. Proclamava dal pulpito il frate ferrarese. Tuttavia, però, per stimolare ed incoraggiare i giovani ad impegnarsi nella vita cristiana gridava da quel pulpito: ” Quando io vengo in pergamo, se io trovassi che voi cantate quell’Ave, maris stella, canterei forse anch’io…Bisogna un poco laudarli questi fanciulli, poichè i santi Padri dicono che qualche volta bisogna laudare la mente debole, perchè con quella laude si nutrisce la virtù. Non dico già, fanciulli miei, che facciate il bene per vanagloria, ma vi laudo così un poco perchè VIRTUS LAUDATA ( est ) CRESCIT. “. ( = la virtù stessa, essendo stata lodata, cresce. )
Solo se ingabbiati in una visione finalistica della vita si può pensare in termini negativi della fine che ci stiamo facendo imporre.
Ci stiamo facendo inporre un pensiero falsamente bipolare, ma sitratta semplicemente di un’unico pensiero che si riorganizza su se stesso , ma senza cambiare il suo obiettivo. Ci sono altri modi e altri mondi possibili che possiamo realizzare solo per il fatto che siano pensabili.Una volta si sprecava tempo per confutare nuove idee , poi è bastato bollarle come Utopie.
Spesso quelli che bollano il nuovo lo fanno perchè nel vecchio ci properano o meglio pensano di vivere un bel presente senza futuro.
La fede non obbliga alla sofferenza , obbliga alla gioia e alla libertà
Indignati ed indignati. Esistono anche, volutamente ignorati dal tracotante ed ottuso potere economico-politico-mediatico, gli indignati “pacifici” il cui obiettivo è il Progresso Scientifico e il BENE della gente comune, che voce non ha. Nessuno al potere parla di loro, ovviamente. Parlarne scatenerebbe una travolgente catastrofe, perché farebbe indignare ancora di più gli indignati “comuni” e tutti quelli che indignati non sono ancora, ma sono soltanto dis-informati da servili mass-media. Pensate ieri – 15 ottobre 2011 – a quanto è accaduto a Roma: sembrava un ritorno a Teutoburgo, nel 9 di settembre del 9 d.C.
Pensate che un moderno Zarathustra avesse annunciato alla folla presente, compresi indignati, delinquenti comuni, ma anche gli ottimi esponenti delle Forze dell’Ordine, che CAD, DM e Cancro sono passibili di una lotta differente da quella elargita a piene mani dal potere politico-economico-sanitario. Queste misure terapeutiche, tenute con successo nascoste dal potere, sono MOLTO efficaci: Prevenzione Pre-Primaria (V. Manuel’s Story) e Primaria!
Le attuali indignazioni lascerebbero il posto a ben altra, colta, indignazione popolare, dalla forza inarrestabile di uno tsunami. E sarebbero molti, anzi moltissimi a dover rendere conto dei loro silenzi, infine rivelati, urlati – nemesi storica – di fronte ai loro stessi familiari e al popolo, ugualmente vittime innocenti sacrificati sull’altare del dio mammona!
non è che per caso con la vostra tecnologia si voglia arrivare al controllo della mente umana?? (spero che non abbiate a che fare con la massoneria) no..perchè credo scoppierebbe una rivoluzione globale tra ribelli,cinesi, e paesi che sono rimasti indipendenti come svezia ecc..// e come cavie usate degli sconosciuti non coscienti oppure la sperimentate su di voi? comunque ultima cosa: l’intelligenza o la conoscenza che pensate di avere usatela x altri scopi..non arriviamo alla distruzione totale . ps.nelle discussioni o lotte non si puo’ mai prevedere come andra’ a finire.distinti saluti.
Io non cerco di pensare ma perché questo abbia effetto devo fare; non è una dicotonia? Non così Dio perché se Lui è qui Presente quello che sente Dice pensando e facendo; questo è il segreto dell’uomo. Quando assomiglia più a Dio tanto più pensa, dice e fà contemporaneamente; tutto ne risente.
Che poi qualcuno o io stesso dica che tutto è relativo troverò qualcuno che mi conferma ciò ma che mi contraddice con una domanda:”se tutto è relativo io con chi sto parlando?”. In fondo non avrebbe tutti i torti poiché oggi succede spesso che tu parli e l’altro pensa un’altra cosa che non ha nessuna attinenza con quello che gli stai dicendo; che mistero la vita ma bisogna prenderla come viene altrimenti si sviene. Adriano da Cingoli (MC) – ITALIA. Europa – Mondo
Occasum: terra della sera! Viviamo il tempo della FINE (v. http://club.quotidianonet.ilsole24ore.com/). Pochi animali razionali hanno capito che sotto il nostro lato B c’è una polveriera cosmica. Parole, parole, parole. Siamo percossi da parole vuote di senso e di significato, rivolte apparentemente da de-menti a de-menti. Se la minestra preparata da decenni con gli stessi desolanti ingredienti si è rivelaya cibo della cucina di Mathausen, come possiamo pensare di migliorarla senza trasformarla dall’esterno? Holzwege, percorsi ormai fino in fondo. Buio totale. Dove possiamo trovare la luce che illumina il cammino a ritroso, per tentare, almeno, una fuga verso un domani?