I vostri pensieri / Alfonso
Solo se ingabbiati in una visione finalistica della vita si può pensare in termini negativi della fine che ci stiamo facendo imporre.
Ci stiamo facendo inporre un pensiero falsamente bipolare, ma sitratta semplicemente di un unico pensiero che si riorganizza su se stesso , ma senza cambiare il suo obiettivo. Ci sono altri modi e altri mondi possibili che possiamo realizzare solo per il fatto che siano pensabili. Una volta si sprecava tempo per confutare nuove idee, poi è bastato bollarle come Utopie.
Spesso quelli che bollano il nuovo lo fanno perchè nel vecchio ci prosperano o meglio pensano di vivere un bel presente senza futuro.
La fede non obbliga alla sofferenza, obbliga alla gioia e alla libertà.
#Alfonso
Solo se ingabbiati in una visione finalistica della vita….La fede. …., La fede religiosa ha una visione finalistica della vita, il giudizio divino.Vorrei capire a quale pensiero bipolare ti riferisci. Concordo che il nuovo è rifiutato e si preferisce restare immobili su posizioni consolidate, perchè è rassicurante.
PREMETTO: QUANTO SEGUE NON C’ENTRA CON QUESTA DISCUSSIONE MA NON SO PIU’ A CHE SANTO VOTARMI PER FAR SI CHE LO SPAZIO DI DISCUSSIONE DE IL GIORNALE SMETTA DI ESSERE UNA LATRINA A CAUSA DEI COMMENTI DI PERSONE CHE NON SO DA QUALE LETAMAIO SIANO USCITE. PER QUESTO FACCIO UN ULTIMO TENTATIVO -PRIMA DI DIRVI ADDIO E DEDICARMI AD ALTRE LETTURE- PROPONENDO UNA DISCUSSIONE SULL’INFAMITA’ DI CERTI COMMENTI INDEGNI DI UNA TESTATA COME IL GIORNALE.
RINGRAZIO DELL’OSPITALITA’ ED ALLEGO UN ESEMPIO DEL LIVELLO DI BARBARIE AL QUALE SIAMO ARRIVATI. SALUTI.
SEGUE ESEMPIO:
#33 pigiapia (55) – lettore
il 17.10.11 alle ore 18:19 scrive:
#31 prodomoitalia. ciao, tua madre era “fuori come un balcone” quella sera in cui invece di cornificare tuo padre col preservativo, come al solito, ha deciso di dargliela, sempre quella sera maledetta, tuo padre avrebbe fatto meglio ad ubriacarsi, come al solito, invece di sco pa rla, comunque si.. mi diverto/a/e e tu come te la passi? hai finito il pacco di volantini oggi? è vero che la faccia di plastica non ce la mettete più sopra? pro domo sua uhauhauha
PS!
se mai fosse necessario, preciso senso e significato della frase “la Magistratura è costretta a perdere la maggior parte del suo tempo lavorativo in atti certamente delittuosi e da punire,….”. Ecco la precisazione, a mio parere superflua! Se la Magistratura, il cui organico è notoriamente limitato, fosse posta in grado di occuparsi ANCHE, e soprattutto di ben “altri” crimini contro la gente, i risultati dell’azione della Magistrature sarebbero ancora più apprezzati, lodati e utili.
Un vecchio proverbio indiano recita: “Oltre le nuvole ci sono mille soli che ci aspettano!”. Il fatto è che sono immense le difficoltà che uno incontra se muove contro chi vuole imporre un pensiero falsamente bipolare, cioè un unico “pensiero che si riorganizza su se stesso , ma senza cambiare il suo obiettivo”. Desolante poi è che gli ostacoli più numerosi al rinnovamento sono forniti da chi, manipolato dall’establishment, ne è di fatto un suo sfruttato burattino. Infine, ad impedire la fine della presente situazione culturale, etica, sociale, che ha raggiunto il più basso livello in Italia, ma non solo, la Magistratura è costretta a perdere la maggior parte del suo tempo lavorativo in atti certamente delittuosi e da punire, ma di gran lunga meno dannosi per la popolazione.
Passiamo ora ad un pratico esempio: CAD, DM tipo 2, Cancro sono epidemie in aumento solo perché manca la volontà – da parte di CHI? – di combatterle nel modo innovativo suggerito dal Nuovo Rinascimento della Medicina!
Domanda: Chi ha mai sentito parlare del Nuovo Rinascimento della Medicina?
“La fede non obbliga alla sofferenza, obbliga alla gioia e alla libertà.” Quanto è vero!!
Ma per arrivare a questo risultato bisogna spogliarci di tutto ciò che secoli di educazione ci hanno trasmesso nel DNA, educarci al pensiero e non è semplice nè indolore.
Tu non puoi pensare, non puoi scegligliere, hai delle direttive e quelle devi seguire.
Ricordati che sei un essere imperfetto nato con un marchio tremendo che è il peccato originale, ricordati che non hai neppure il diritto di rivolgerti al Divino ma hai bisogno di un intermediario che ti farà da tramite, ricordati che sei nato per rinunciare, soffrire, sopportare e soprattutto non devi pensare nè interrogarti…la tua legge sono i dogmi che devi accettare senza discutere.
Devi e puoi trovare la tua felicità nella rinuncia, nell’altruismo, nella carità (pelosa), se sarai abbastanza prono e stupido puoi aspirare alla grazia del Divino e così ottenere riconoscimenti che neppure ti sogni.
Soffri e non pensare, sarai ricompensato.
Non pensare al Divino che è in te, non pensare che essendo fatto della stessa sostanza del Divino SEI il Divino, parte di Lui…tu sei un sottoprodotto, accontentati di questo.
Ricordati che tutto ciò che ti può rendere felice, partecipe, allegro e soprattutto vivo in genere è male perchè viene “dall’altra parte”
Il Divino, che dopo aver creato tutto ciò che è nel Creato, siede e guarda non aspetta altro che giudicare e poi sono cavoli…(tuoi)
Abituarsi a pensare, interrogarsi e spoglirsi di tante convinzioni, rompere pesanti catene è cosa difficilissima e dolorosa, servono forti motivazioni altrimenti è meglio non pensare, essere incatenati sì ma al riparo da decisioni i cui effetti poi, nel bene e nel male ricadrebbero per intero sulla nostra coscienza.
Ma chi ce lo fa fare?
Non vi è dubbio, un raffinato pensiero che apre a più vaste verità. Very good….