non mi piace , gli auguro vita linga , dubito che durerà a lungo . ce la farà a combattere contro i cardinali da troppo tempo legati alla cadrega , vedi bagnasco che si veste con abiti di pura seta ? vede papa francesco, lo hanno messo in quel posto dopo che hanno obbligato benedetto ad andarsene . la chiesa fa gola a tanti ed in particolare a satana . li guardi in faccia i suoi cardinali , li svesta dalle vesti cardinalizie e li mandi a predicare il vangelo. e attento ai froci , ai pedofili , stessa razza , e poi dopo averla ripulita forse potrà morire e si ricordi che noi siamo peggio della repubblica delle banane e dell’america del sud .
carolina il
21 Marzo 2013 alle 09:58:
difficile diventare Pietro? domanda pleonastica…lo è già diventato! dal momento della sua elezione. Come espliciterà la sua missione, staremo a vedere, l’inizio è piacevole sorpresa e comunque le sue caratteristiche umane sono accattivanti e promettono bene per la una Chiesa universale… in fondo è una continuità con la precedente opera di Ratzinger, che sarà contento di aver passato la mano.. una bella prograssione per la chiesa, e un bello scossone per i suoi cortigiani.
Annamaria il
20 Marzo 2013 alle 20:10:
Francesco come papa Luciani? Molti sono i punti in comune!
Non sarà facile dimenticare il suo modo di salutare, così familiare: buona sera,.buon sonno…buon pranzo! Che Dio lo protegga…la fossa è quella dei…serpenti!
Adriano da Cingoli il
20 Marzo 2013 alle 20:00:
Ricordo ancora quando ho iniziato a frequentare la prima Elementare e la Maestra Doretta, così si chiamava, faceva l’appello; almeno per il primo mese dato che non ci conosceva.
Quando arrivava al mio nome io con tutto l’entusiasmo che avevo alzavo la mano destra, dato che sono destro, ed alla fatidica domanda rispondevo: “Presente”.
Il Nostro Pontefice ha risposto: “Presente” e si vedeva che era impacciato ma non timoroso.
Fratelli preghiamo affinché noi siamo presenti a Papa Francesco così come lui sarà presente a noi, perché se diventiamo santi lui diventerà santo, ma se lo disconosceremo anche lui sarà disconosciuto; questa è la vera Storia di ognuno in questa Vita che è breve anzi un soffio..
SE LA SPERANZA DEL PAPA E’ TESA A POPOLARE LE CHIESE SPESSO VUOTE,,NON PENSO CHE POSSA BASTARE IL POPULISMO, CHE SPESSO E’ SOLO EPIDERMICO ED EMOTIVO, NON BASTA COMPRIMERE I RITI LITURGICI RENDERLI PIU’ AGILI LA GENTE RITORNERA’ A POPOLARE LE CHIESE SOLO, QUANDO IL SIGNORE LO VORRA,’ SEGUENDO LA LINEA TRACCIATA DA BENEDETTO XVI .NON BASTERANNO I FLUSSI, è NECESSARIO CONVERTIRE E PORTARE ALL’ALTARE I POPOLI E FARLI CONVERTIRE AD UNA VITA DI GRAZIA VISSUTA
A spmlie and intelligent point, well made. Thanks!
Maryel il
20 Marzo 2013 alle 11:19:
Tutto dipende da due fattori determinanti: 1) dall’intensità della fede di Francesco e dalla sua disponibilità ad continuare ad accogliere in sé l’afflato potente dello Spirito Santo, ad essere “servus servorums Dei” come egli stesso ha detto, “fino alla croce”; 2) dall’accettazione o meno dei Principi della chiesa, del clero e del popoli di Dio ad accogliere in profondità il cambiamento epocale della Chiesa. Quanto al punto 1) sono totalmente convinta che Papa Francesco sia già Pietro e che lo diventerà sempre di piu abbracciando la chiesa il popolo e l’umanità intera anche se dovedde costargli il martirio. Per quanto riguarda il punto 2) temo che sia molto molto piu complesso, sia per il livello di “analfabetismo evangelico” raaggiunto dal popolo di Dio (salvo eccezioni), sia per la decadenza morale della società civile e ai grandi problemi della chiesa spirituale e temporale in un clima di ateismo dominante e di scandali di ogni tipo e genere anche nel suo interno. Comunque sappiamo per esperienza che Dio + un “Un uomo di Dio” possono realizzare l’impossibile. Credo intanto che ognuno di noi possa afferrare a volo il suggerimento del Papa F. Cominciare subito a dedicarCi alla “custodia” di noi stessi e, quando se ne presenti l’occasione, a quella…delle altre creature e del creato!
Agostino Rosa il
19 Marzo 2013 alle 09:14:
Mi pare che il nuovo Papa abbia già fatto suo il motto di Pietro.
Chiesa povera tra i poveri. Meno male che , stavolta, lo sfarzo,e lo spreco, ecclesiastico, ha perso.Viva Francesco.
Fausto il
18 Marzo 2013 alle 16:22:
Dipende dall’ufficiciale dell’anagrafe.
Carmine ROMEO il
18 Marzo 2013 alle 13:58:
Si ricordi Papa Francesco che ”lo sterco del diavolo, serve a concimare la Vigna del Signore”, come ben disse un eminentissimo Cardinale di Santa Romana Chiesa.
Altro che Chiesa povera!
Carmine ROMEO
BIASINI il
18 Marzo 2013 alle 11:02:
Boh?
graziella il
18 Marzo 2013 alle 10:01:
a giudicare dalla condotta del Papa nei primi giorni non sarà difficile esercitare il ministero petrino tra la gente, più arduo sarà competere come teologo nell’affrontare le tematiche poste da Benedetto XVI con grande attenzione e competenza, la chiesa va verso gli ultimi e verso un coinvolgimento popolare ma deve sciogliere alcuni nodi di non facile risoluzione e in tale opera non basta il nazionalpopulismo d’imprtonta sudamericana, l’ecclesia è anche tradizione e rispetto dei riti che sono l’humus della fede, secondo il mio parere Ratzinger non è satto compreso a fondo nè ausiliato a dovere, altrimenti non avrebbe lasciato, spero che il nuovo pastore continui ad evangelizzare confermando però tutta la dottrina e la cultura che la chiesa deve trasmettere e tramandare senza divenire solo una passerella di rappresentanza…auguri al successore di Pietro e speriamo in azioni di continuità con l’insuperabile predecessore
umberto37 il
16 Marzo 2013 alle 20:09:
Moltissimo. Solo un miracolo potrà aiutarlo: per riformare la Chiesa e per ricondurre all’ ovile tantissimi di noi. E’ troppo il marciume dilagante.
ffortini il
16 Marzo 2013 alle 15:05:
un po’ tantinello… poco. O molto? (anche la mia risposta e’ un pensiero profondo come il suo, no?)
Paola il
16 Marzo 2013 alle 11:01:
Non sarà difficile affatto perchè il papa e’ sostenuto da una.grandissima fede che lo aiuterà a superare con fiducia e decisione ogni problema ed avversità. Sono felice e commosa per il grande carisma religioso che traspare da questa nuova altissima nella sua sempliciita , figura di pontefice . La mia fede in Dio era un po’ tentennante dopo i vari e poco edificanti fatti attribuiti a chi,per l’alto prestigio,’avrebbe dovuto avere una esemplare condotta nel seguire la parola del Vangelo, e una maggiore attenzione alla miseria e povertà. Sociale. Sursum corda! Paola Brussato
val il
14 Marzo 2013 alle 19:40:
Quanto per gli altri pontefici che l’hanno preceduto. Ma il Santo Padre è già successore di Pietro, il “dolce Cristo in terra” come lo chiamava Santa Caterina da Siena. Lo Spirito Santo l’ha scelto, lo Spirito Santo lo guiderà attraverso canali e per vie che noi non conosciamo. A noi l’umile ascolto.
gian luigi il
19 Marzo 2013 alle 13:50:
E specialmente quale è stato il suo PERCORSO!
gian luigi il
19 Marzo 2013 alle 13:49:
Non è certamente il nome a fare una persona,ma sicuramente la SCELTA di
quel nome fa intuire quale sarà il SUO percorso.
Adriano da Cingoli il
14 Marzo 2013 alle 19:11:
Illudersi che sia un nome a fare una Persona è come dire ad un’anguria di diventare melone; l’anguria deve essere tale ed il limone sempre lui!
Non è quindi il nome che farà l’uomo ma quest’ultimo che porterà quel nome.
Coloro che pensano a san Francesco fanno bene a fare quest’accostamento ma non si devono illudere che il Santo Padre farà o sarà San Francesco; sarà Jeorge Mario Bergoglio nato ad Asti ed emigrato in Argentina!
Quando sarò al cospetto di Gesù mi sarà chiesto se sono stato Adriano e non se sono stato un Altro; che Dio ci Benedica così come Benedica il Santo Padre Francesco!
gian luigi il
14 Marzo 2013 alle 19:07:
Papa Francesco,nel nome l’essenza di quello che sarà il suo Pontificato!
stefano il
6 Aprile 2013 alle 12:09:
Pace e ogni Bene.
Nel Giorno della Risurrezione, Gesù ci chiede di pubblicare il Seguito del Terzo Segreto di Fatima, Rivelazioni Che ci sono state donate il 18 Maggio del 2010 e ci veniva richiesto di donarLo al Santo Padre perché, nel suo Santo Discernimento, si facesse Carico di aprirLo al Mondo.
Noi abbiamo cercato in tutti i modi, bussando a più Pastori, pur di far arrivare Questo Messaggio al Santo Padre.
Ad oggi, non abbiamo avuto Risposte. E il Signore Ora ci chiede di donarLo all’Umanità. E noi, come piccoli strumenti, accogliamo la Richiesta e vi doniamo Queste Luci sul Messaggio. Vi invito a leggere l’Argomento 297 sul sito http://www.barbara82.it ove troverete le Luci Chiarificatrici.
A voi pregare e discernere.
Vi ringrazio.
Ariel il
14 Marzo 2013 alle 17:26:
Dalle premesse e dai primi gesti altamente simbolici proprio per la loro disarmante semplicità, Papa Francesco non deve diventare Pietro, lo è già
non mi piace , gli auguro vita linga , dubito che durerà a lungo . ce la farà a combattere contro i cardinali da troppo tempo legati alla cadrega , vedi bagnasco che si veste con abiti di pura seta ? vede papa francesco, lo hanno messo in quel posto dopo che hanno obbligato benedetto ad andarsene . la chiesa fa gola a tanti ed in particolare a satana . li guardi in faccia i suoi cardinali , li svesta dalle vesti cardinalizie e li mandi a predicare il vangelo. e attento ai froci , ai pedofili , stessa razza , e poi dopo averla ripulita forse potrà morire e si ricordi che noi siamo peggio della repubblica delle banane e dell’america del sud .
difficile diventare Pietro? domanda pleonastica…lo è già diventato! dal momento della sua elezione. Come espliciterà la sua missione, staremo a vedere, l’inizio è piacevole sorpresa e comunque le sue caratteristiche umane sono accattivanti e promettono bene per la una Chiesa universale… in fondo è una continuità con la precedente opera di Ratzinger, che sarà contento di aver passato la mano.. una bella prograssione per la chiesa, e un bello scossone per i suoi cortigiani.
Francesco come papa Luciani? Molti sono i punti in comune!
Non sarà facile dimenticare il suo modo di salutare, così familiare: buona sera,.buon sonno…buon pranzo! Che Dio lo protegga…la fossa è quella dei…serpenti!
Ricordo ancora quando ho iniziato a frequentare la prima Elementare e la Maestra Doretta, così si chiamava, faceva l’appello; almeno per il primo mese dato che non ci conosceva.
Quando arrivava al mio nome io con tutto l’entusiasmo che avevo alzavo la mano destra, dato che sono destro, ed alla fatidica domanda rispondevo: “Presente”.
Il Nostro Pontefice ha risposto: “Presente” e si vedeva che era impacciato ma non timoroso.
Fratelli preghiamo affinché noi siamo presenti a Papa Francesco così come lui sarà presente a noi, perché se diventiamo santi lui diventerà santo, ma se lo disconosceremo anche lui sarà disconosciuto; questa è la vera Storia di ognuno in questa Vita che è breve anzi un soffio..
Scusate, qual’è il motto di Pietro?
SE LA SPERANZA DEL PAPA E’ TESA A POPOLARE LE CHIESE SPESSO VUOTE,,NON PENSO CHE POSSA BASTARE IL POPULISMO, CHE SPESSO E’ SOLO EPIDERMICO ED EMOTIVO, NON BASTA COMPRIMERE I RITI LITURGICI RENDERLI PIU’ AGILI LA GENTE RITORNERA’ A POPOLARE LE CHIESE SOLO, QUANDO IL SIGNORE LO VORRA,’ SEGUENDO LA LINEA TRACCIATA DA BENEDETTO XVI .NON BASTERANNO I FLUSSI, è NECESSARIO CONVERTIRE E PORTARE ALL’ALTARE I POPOLI E FARLI CONVERTIRE AD UNA VITA DI GRAZIA VISSUTA
A spmlie and intelligent point, well made. Thanks!
Tutto dipende da due fattori determinanti: 1) dall’intensità della fede di Francesco e dalla sua disponibilità ad continuare ad accogliere in sé l’afflato potente dello Spirito Santo, ad essere “servus servorums Dei” come egli stesso ha detto, “fino alla croce”; 2) dall’accettazione o meno dei Principi della chiesa, del clero e del popoli di Dio ad accogliere in profondità il cambiamento epocale della Chiesa. Quanto al punto 1) sono totalmente convinta che Papa Francesco sia già Pietro e che lo diventerà sempre di piu abbracciando la chiesa il popolo e l’umanità intera anche se dovedde costargli il martirio. Per quanto riguarda il punto 2) temo che sia molto molto piu complesso, sia per il livello di “analfabetismo evangelico” raaggiunto dal popolo di Dio (salvo eccezioni), sia per la decadenza morale della società civile e ai grandi problemi della chiesa spirituale e temporale in un clima di ateismo dominante e di scandali di ogni tipo e genere anche nel suo interno. Comunque sappiamo per esperienza che Dio + un “Un uomo di Dio” possono realizzare l’impossibile. Credo intanto che ognuno di noi possa afferrare a volo il suggerimento del Papa F. Cominciare subito a dedicarCi alla “custodia” di noi stessi e, quando se ne presenti l’occasione, a quella…delle altre creature e del creato!
Mi pare che il nuovo Papa abbia già fatto suo il motto di Pietro.
Chiesa povera tra i poveri. Meno male che , stavolta, lo sfarzo,e lo spreco, ecclesiastico, ha perso.Viva Francesco.
Dipende dall’ufficiciale dell’anagrafe.
Si ricordi Papa Francesco che ”lo sterco del diavolo, serve a concimare la Vigna del Signore”, come ben disse un eminentissimo Cardinale di Santa Romana Chiesa.
Altro che Chiesa povera!
Carmine ROMEO
Boh?
a giudicare dalla condotta del Papa nei primi giorni non sarà difficile esercitare il ministero petrino tra la gente, più arduo sarà competere come teologo nell’affrontare le tematiche poste da Benedetto XVI con grande attenzione e competenza, la chiesa va verso gli ultimi e verso un coinvolgimento popolare ma deve sciogliere alcuni nodi di non facile risoluzione e in tale opera non basta il nazionalpopulismo d’imprtonta sudamericana, l’ecclesia è anche tradizione e rispetto dei riti che sono l’humus della fede, secondo il mio parere Ratzinger non è satto compreso a fondo nè ausiliato a dovere, altrimenti non avrebbe lasciato, spero che il nuovo pastore continui ad evangelizzare confermando però tutta la dottrina e la cultura che la chiesa deve trasmettere e tramandare senza divenire solo una passerella di rappresentanza…auguri al successore di Pietro e speriamo in azioni di continuità con l’insuperabile predecessore
Moltissimo. Solo un miracolo potrà aiutarlo: per riformare la Chiesa e per ricondurre all’ ovile tantissimi di noi. E’ troppo il marciume dilagante.
un po’ tantinello… poco. O molto? (anche la mia risposta e’ un pensiero profondo come il suo, no?)
Non sarà difficile affatto perchè il papa e’ sostenuto da una.grandissima fede che lo aiuterà a superare con fiducia e decisione ogni problema ed avversità. Sono felice e commosa per il grande carisma religioso che traspare da questa nuova altissima nella sua sempliciita , figura di pontefice . La mia fede in Dio era un po’ tentennante dopo i vari e poco edificanti fatti attribuiti a chi,per l’alto prestigio,’avrebbe dovuto avere una esemplare condotta nel seguire la parola del Vangelo, e una maggiore attenzione alla miseria e povertà. Sociale. Sursum corda! Paola Brussato
Quanto per gli altri pontefici che l’hanno preceduto. Ma il Santo Padre è già successore di Pietro, il “dolce Cristo in terra” come lo chiamava Santa Caterina da Siena. Lo Spirito Santo l’ha scelto, lo Spirito Santo lo guiderà attraverso canali e per vie che noi non conosciamo. A noi l’umile ascolto.
E specialmente quale è stato il suo PERCORSO!
Non è certamente il nome a fare una persona,ma sicuramente la SCELTA di
quel nome fa intuire quale sarà il SUO percorso.
Illudersi che sia un nome a fare una Persona è come dire ad un’anguria di diventare melone; l’anguria deve essere tale ed il limone sempre lui!
Non è quindi il nome che farà l’uomo ma quest’ultimo che porterà quel nome.
Coloro che pensano a san Francesco fanno bene a fare quest’accostamento ma non si devono illudere che il Santo Padre farà o sarà San Francesco; sarà Jeorge Mario Bergoglio nato ad Asti ed emigrato in Argentina!
Quando sarò al cospetto di Gesù mi sarà chiesto se sono stato Adriano e non se sono stato un Altro; che Dio ci Benedica così come Benedica il Santo Padre Francesco!
Papa Francesco,nel nome l’essenza di quello che sarà il suo Pontificato!
Pace e ogni Bene.
Nel Giorno della Risurrezione, Gesù ci chiede di pubblicare il Seguito del Terzo Segreto di Fatima, Rivelazioni Che ci sono state donate il 18 Maggio del 2010 e ci veniva richiesto di donarLo al Santo Padre perché, nel suo Santo Discernimento, si facesse Carico di aprirLo al Mondo.
Noi abbiamo cercato in tutti i modi, bussando a più Pastori, pur di far arrivare Questo Messaggio al Santo Padre.
Ad oggi, non abbiamo avuto Risposte. E il Signore Ora ci chiede di donarLo all’Umanità. E noi, come piccoli strumenti, accogliamo la Richiesta e vi doniamo Queste Luci sul Messaggio. Vi invito a leggere l’Argomento 297 sul sito http://www.barbara82.it ove troverete le Luci Chiarificatrici.
A voi pregare e discernere.
Vi ringrazio.
Dalle premesse e dai primi gesti altamente simbolici proprio per la loro disarmante semplicità, Papa Francesco non deve diventare Pietro, lo è già