Target price del Ftse All Share -30%. Poco più poco meno. Questo è il target price ovvero l’obiettivo ribassista della rottura del supporrto di 18.586 del Ftse All Share avvenuto ieri. Quando l’evidenza della realtà è lampante, anche se devastante, bisogna fare della propria onestà intellettuale una virtù e rassegnarsi. Sarebbe stato bello che ci fosse stato il rally di Natale, sarebbe stato bello che il nostro mercato avesse portato via la resistenza di 24.000 del Ftse All Share e ci fossimo tutti ritorvati a quota 45.000 come ai bei vecchi tempi. Ciuf ciuf … tuuu … tuuuu … il trenino della felicità ci avrebbe fatto tutti felici. Ed invece eccoci qui, a rispondere alla casalinga di Voghera che chiede stupita dove sia il rally di Natale. Se la previsione fosse una scienza esatta, se ogni tentata vendita fosse un successo, se l’amato rispondesse di sì ogni volta all’amante, saremmo in paradiso e non sulla terra, dove invece tutto è imperfetto. Come le previsioni di Borsa.

Quello che invece preoccupa in questo momento è la impressionante perdita di forza relativa del nostro Paese: il nostro mercato azionario cola a picco mentre de facto Wall Street e l’Europa ballano ancora sul limitare del burrone. Qualcosa di grosso sta bollendo in pentola. Non ho mai amato i menagrami per professione, i dietrologi irregimentati dietro la massima “qualcuno sta pilotando il mercato”, ma che vi sia in atto un attacco all’Italia di tipo finanziario questo è evidente. Che poi l’attacco sia giustificato o non giustificato questo è un altro paio di maniche ancora, ma con lo spread BTP – BUND a quota 148 e ad un soffio dal massimo di periodo di 164 bisogna interrogarsi cosa succederà (ora, tra due ore, nel pomeriggio, domani ?) quando lo spread porterà via anche 164 … quale target price ovvero quale obiettivo per lo spread ? Con quali conseguenze per il Paese ?

Nel frattempo patrimoni vecchi di generazioni si stanno frantumando in Borsa. Grazie al cielo L’Indipendente di Borsa  ( www.emiliotomasini.it ) non ha una dicasi una azione in portafoglio e ci godiamo il viaggio al ribasso. La Borsa  è uno dei mestieri più difficili che esistano: a volte è meglio prendere piccole perdite subito ed evitare la morte. Imparare a godere delle perdite quando sono piccole e considerarle una ovvietà della professione. Che sia bello prendere piccole perdite no, ma è bello sapere che sei vivo quando il mercato è destinato a sprofondare di un altro -30% con target price 13.500 del Ftse All Share.

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