Commodity trading meglio delle azioni ? In un momento in cui il mercato azionario dei titoli a larga e media capitalizzazione langue molti investitori si chiedono se non sia il momento di passare alle commodities o perlomeno di aprire uno spiraglio verso un settore degli investimenti finanziari che non è nel DNA del risparmiatore italiano ed europeo. Caffé, soya, cacao e grano non sono certo dei sottostanti diffusi tra i trader italiani. Eppure il numero di chi si interessa a questi mercati cresce di anno in anno. Per questo abbiamo organizzato un webinar free questo mercoledì 21 settembre alle ore 18.30 con un ospite di riguardo, Francesco Placci, programmatore quantitativo, e il sottoscritto Emilio Tomasini per parlare appunto di commodities. In particolare io e Placci cercheremo di soffermarci su quegli aspetti che fanno delle commodities un asset esplosivo.

Ho avuto modo di studiare i fondamentali delle commodities per due lunghi anni nel piovoso Department of Agricultural Economics dell’Università di Reading (Regno Unito), e questa mia esaltante esperienza da un lato e durissima dall’altro mi ha portato a pubblicare “Commodity trading” presso Experta Editore nel 2009, ormai un classico per chi vuole capire davvero come funziona il gioco dei futures sulle merci.

Un libro che insegna a distinguere il Pork Bellies (pancetta congelata) dalla soya, il caffè dal cacao, il petrolio dall’orzo. Ogni commodity ha il suo comportamento e il suo comportamento è dato dai fondamentali. Se non si conoscono i fondamentali di una commodities e soprattutto il meccanismo di allocazione interstagionale degli stocks si perde di vista il quadro in cui si opera e si finisce con il fare dei danni. Per questo io e Francesco Placci, come assaggio del più grande corso RIUSCIRE IN BORSA che raggiunge quest’anno la XVI esima edizione, abbiamo pensato di organizzare questo webinar proprio sulle commodities (clicca qui per iscriverti https://attendee.gotowebinar.com/register/326638893315838210 ). Francesco Placci da ormai diversi anni studia il comportamento delle commodities dall’angolo delle curve dei prezzi e può dunque fornire una visuale che non tutti gli investitori e i retail trader hanno.