L’insipienza della crisi
La situazione è certamente critica. Con uno spread sopra i 300 punti francamente rischiamo l’avvitamento e questo lo sapremo già da domani: se lo spread rimane sopra i 300 per qualche giorno la possibilità di arrivare a 500 è reale e concreta. Non facciamo valutazioni di tipo politico perché non è il nostro compito. Mi pare di poter semplicemente aggiungere che il governo stia imprudentemente cercando lo scontro con la commissione UE mentre altri come Macron hanno un deficit al 2.8% e sembra che stiano giocando. Forse un po’ di savoir faire politico alla nostra attuale classe dirigente sarebbe consigliata.
Un personaggio di un certo calibro mi raccontava oggi che sicuramente solo per l’affronto alla Unione Europea dovremo pagare un prezzo: gli euroburocrati non possono permettere di venire sbeffeggiati da un Di Maio e un Salvini qualunque. E quindi reagiranno in maniera violenta: in Europa l’insubordinazione è reato capitale.
Un conto sono i problemi reali un conto sono i problemi che ciascuno di noi si crea da solo per imprudenza, irruenza, insipienza.
Mi pare di poter dire (sempre senza fare politica) che vi sia una buona dose di problemi attuali che siano creati dalla insipienza della classe politica attuale.
Tecnicamente sia a livello monetario che di indice di Borsa Ftse All Share siamo sopra due supportoni di vitale importanza.
E’ evidente che saranno i prossimi giudizi della agenzie di rating a dare la parola definitiva su questo problema e francamente sapere di essere in mano ad oscuri analisti di agenzie di rating (private) non è molto confortante.
A livello di respiro del mercato notiamo che ci sono alcuni titoli che continuano a mostrare i muscoli e per fortuna sono nel nostro portafoglio (come BB Biotech, Fineco, Eurotech, Aeffe) mentre altri ahinoi non ce l’hanno fatta come Mutui On Line e Bio On. Però sicuramente colpisce questa dicotomia tra i salvati e i condannati.
Siamo in una situazione interlocutoria in cui è difficile dare una valutazione precisa perché sarebbe divinazione di tipo fondamentale: se ci vogliamo affidare ai fatti dobbiamo considerare i due livelli di supporto indicati nel grafico come il punto di non ritorno per un trend di medio periodo.
Non appena saranno rotti agiremo di conseguenza.
Leggi free 24 ore il nostro giornale L’Indipendente di Borsa CLICCA QUI >>