Il 2025 di azioni Italgas finora è stato caratterizzato da un trend rialzista. In chiusura di seduta il 2 gennaio scorso il titolo quotava 5,125 ed ora si trova sopra quota 9. Inoltre, questa settimana Italgas ha registrato un massimo pluriennale.

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Il piano strategico del gruppo

Il piano strategico del gruppo per il 2025-2031, presentato a fine ottobre, prevede 16,5 miliardi di euro di investimenti complessivi. Di questi, 14,2 miliardi di euro sono indirizzati a sviluppo, digitalizzazione e repurposing delle infrastrutture gas in Italia e in Grecia. Nei 16,5 miliardi di euro di investimenti è incluso l’ammontare per l’acquisizione di 2i Rete Gas. Il piano prevede investimenti in crescita di 900 milioni di euro (+5,7%) rispetto al precedente.

“Gli investimenti – si legge nel comunicato del gruppo – sono guidati soprattutto dallo sviluppo delle attività di distribuzione del gas in Italia e in Grecia, nonché dall’upgrade tecnologico e digitale delle nuove reti acquisite, per rendere le stesse sempre più smart, digitali e flessibili, e capaci di accogliere quote crescenti di gas rinnovabili, come biometano, idrogeno e metano sintetico, contribuendo al tempo stesso alla stabilità dei sistemi energetici”.

Inoltre, il gruppo si attende che l’EBITDA raggiunga i 3,0 miliardi di euro al 2031, in crescita del 12% CAGR rispetto al 2024. Nel comunicato del 30 ottobre 2025 Italgas spiega che l’EBITDA è trainato dall’acquisizione di 2i Rete Gas, con i maggiori investimenti organici pianificati e le efficienze operative.

Analisi grafica

Il titolo è in fase rialzista da inizio 2025. Un trend ben fotografato dal grafico su scala settimanale.

 

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La spinta rialzista si è attenuata recentemente. In particolare, il titolo pare aver trovato una resistenza nell’area 9,4, sfiorata in più occasioni e superata soltanto martedì 11 novembre, con una chiusura a 9,405 ed un massimo di 9,435 (per una quotazione più alta si deve tornare indietro al 2003).

 

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