MERCATI IN ATTESA DELLA FED PER DARE UN SEGNALE GRAFICO DIREZIONALE 10 DICEMBRE 2025
Articolo a cura di Massimo Melosi
Stasera verso le 20 ora italiana la FED deciderà se tagliare i tassi di interesse di un quarto di punto. I bookmaker della finanza danno una elevata probabilità che tale taglio avverrà ma noi si deve considerare entrambe le possibilità. Dai grafici si capisce che i mercati, come centometristi ai blocchi di partenza in attesa del via, stanno aspettando la notizia per dare un segnale grafico che ci farà capire da quale parte vogliono andare.
La prima cosa che vedremo stasera saranno gli effetti di tale decisione sulla borsa USA che chiude alle 22.00 ora italiana. Guardando lo S&P500 si vede che ha la resistenza del massimo storico situata a 6.920 punti per cui una eventuale chiusura sopra di essa sarà un felice segnale rialzista per i mercati internazionali. Viceversa, se la notizia non sarà gradita questo indice troverà un primo supporto a 6.767 punti dove si chiude un gap. In ogni caso fino a che tale indice sta sopra il forte supporto a 6.550/6.520 punti il mercato americano dovrebbe reggere.
Per quel che riguarda il nostro FTSE MIB possiamo dire che è in una fase di compressione di volatilità. In questa fase i prezzi sono quasi fermi ma poi prenderanno in modo violento una direzione a seconda da quale parte del box di oscillazione usciranno e questo penso lo sapremo la mattina di giovedì 11 dicembre. La resistenza da battere è situata a 43.640 punti che poi corrisponde alla chiusura del gap aperto lo scorso 18 novembre. In caso di notizia positiva tale resistenza sarà superata e i prossimi obiettivi grafici si trovano rispettivamente a 44.760 – 45.040 – 45.525 punti. Viceversa, in caso di notizia negativa, avremo il passaggio sotto l’area di supporto a 43.165 – 43.066 punti, con obiettivi grafici a 42.675 punti prima e 42.250 punti poi. Credo che un eventuale ritorno su questo ultimo livello vada interpretato come una occasione di acquisto.
Ovviamente anche il cross EURO/DOLLARO viene influenzato da tassi di interesse americani e in teoria tale taglio dovrebbe far salire tale cross. Dal grafico si può vedere la presenza di un possibile pattern rialzista (in pratica un doppio minimo) che sarà completato sopra 1,167. In teoria il passaggio sopra tale resistenza porta verso 1,18 prima e 1,19 poi, ovverosia i massimi della scorsa estate. Da notare invece che poco sotto 1,15 ci sta un forte supporto rinforzato anche dalla media mobile a 200 giorni.
GOLD – Sicuramente un eventuale taglio di interesse americani favorirebbe anche i metalli preziosi. Ad esempio dal grafico del GOLD si può vedere che adesso è in una fase di compressione di volatilità e quindi a breve avremo un movimento direzionale. Avremo un segnale rialzista sopra 4.287 $ con primo obiettivo a 4.432 $ (massimi assoluti). In teoria oltre questo ultimo livello il giallo metallo potrebbe volare fino ad andare a sfiorare i 5.000 $ che poi è il target dato da molti analisti. Invece in caso di notizia negativa questa materia prima troverà supporti a 4.040 $ prima e 3.971 $ poi. Da notare che la Williams Alligator è impostata al rialzo per cui l’eventualità rialzista rimane la più probabile. CONCLUSIONI – Stasera sapremo se la FED taglierà i tassi di interesse di un quarto di punto. In teoria se ciò avverrà dovrebbero partire al rialzo le borse, i metalli preziosi e pure il cross EUR/USD verso i livelli sopra indicati. Se invece ciò non avverrà beh, non credo sarà nulla di grave e ci aggiorneremo di conseguenza. Quindi STAY TUNED. DISCLAIMER: Si precisa che: Le indicazioni fornite sono simulazioni personali e non sono sollecitazione al loro utilizzo da parte di altri. Ognuno deve decidere gli investimenti di testa propria. Si declina pertanto qualsiasi responsabilità sul loro utilizzo improprio. Queste analisi grafiche sono pure ipotesi teoriche che poi non è detto che si verifichino nella realtà. L’autore del presente articolo è un investitore e potrebbe detenere i titoli oggetto delle sue analisi.






