La consulenza finanziaria è come il pesce: va consumata fresca. Ma siamo anche in era di informazione permanente in cui il flusso non ti fa decidere meglio ma ti disorienta. Tutto e il contrario di tutto viene comunicato contemporaneamente sulle stesse colonne, con una aggravante: nessuno tiene la barra del timone salda in  mano. Per chi fa consulenza finanziaria tenere la barra del timone saldamente in mano significa esporsi al rischio di sbagliare. E nell’industria finanziaria riconoscere di avere sbagliato significa essere morti: tutti hanno ragione, sempre e comunque. Qui si cade in piedi. In realtà sui mercati finanziari come nella vita non si vince mai sempre, basta vincere 6 volte su 10 e basta che ogni volta che si vince il profitto sia 1,1 volte la perdita e alla fine dell’anno si ha accumulato una fortuna. Per questo chi si occupa di consulenza finanziaria oscilla paurosamente da una parte e dall’altra per cui la massima “la borsa o scende o sale o va in orizzontale” e il leitmotiv di tutti gli analisti intervistati sui media finanziari.

Consulenza finanziaria: fissare i paletti

Quello che chi fa consulenza finanziaria può fare per rendere un servizio o minimo è fissare dei paletti, ma fissarli a priori, là dove egli cambierà idea. Ad esempio io sono rialzista perché sui grafici non vedo il ribasso arrivare, finora abbiamo minimi crescenti e un solo massimo decrescente, ma questo non è un ribasso, è un movimento orizzontale. E’ chiaro che se gli indici azionari internazionali dovessero chiudere (notare la parola chiudere, non lambire) i minimi degli ultimi 2 anni (e ci siamo vicino) ecco che allora dovrò cambiare idea. Fino a quel punto rimango rialzista e muoio sul pezzo (www.emiliotomasini.it).

Anche ai big della consulenza trema la mano …

www.marketwatch.com è il principale sito di informazione di Borsa specialistica. Dopo giorni e giorni di notizie terrificanti oggi in apertura le notizie sono tutte positive tra cui il titolo di testa che invita a comprare Cina ORA, una apertura che è esattamente il contrario di quella di ieri dove un non so chi di JP Morgan sosteneva che bisognava vendere tutto perché la borsa sarebbe crollata di un 20%. E’ evidente che se il lettore si fosse fidato ieri di JP Morgan e oggi di qualcun altro avrebbe fatto un maccarone

Se hai fissato i paletti perché preoccuparti ?

Io ho fissato i paletti del piano: il piano può andare o può andare storto, questo ora non lo so. Ma li ho fissati. Come sul campo di battaglia dopo aver posizionato le truppe al generale spetta il compito di riposare e aspettare che il nemico faccia le sue contromosse. Ho il punto di entrata, il punto di uscita in utile, il punto di uscita in perdita. Plan the work work out the plan …

L’importante ricordare è che la finanza non è un mondo deterministico, è un mondo di probabilità e quando dici probabilità significa che, come quando fai a cazzotti, l’importante è più darne che prenderne.