Previsioni di Borsa con tecniche non convenzionali

La Borsa è un settore molto particolare, dove le previsioni di Borsa avvengono con metodologie che hanno il conforto del mondo accademico, con metodologie cosiddette non convenzionali (aggettivo che sta ad indicare che un accademico storcerebbe il naso) e con addirittura pratiche simili alla stregoneria.

In 25 anni di Borsa ne ho viste di tutti i colori, dai fondi di caffé alle eclissi lunari. Ho visto luminosi professoroni accademici di finanza dichiarare apertamente di non avere mai comprato una azione o peggio quando l’avevano comprata avevano perso un mare di soldi. Ho visto macellai, postini, funzionari di prefettura accumulare milioni dopo milioni fino ad abbandonare il posto di lavoro per godere gli agi di una ricchezza sicuramente meritata ma accumulata a colpi di intuito e costanza sui mercati. Ho visto noti gestori istituzionali perdere “istituzionalmente” soldi decennio dopo decennio ma sempre essere osannati dalla stampa finanziaria all’uopo prezzolata.

E’ la Borsa, bellezza. E ho visto anche tecniche cosiddette non convenzionali prevedere a volte in maniera talmente precisa il futuro che anche chi ufficialmente non ci crede (come me) poi si tace e cerca di non esprimersi al riguardo. Del resto io pubblicamente da anni mostro i conteggi ciclici di Thomas Demark del Sequential, un meccanismo a volte spettacolare di prevedere i cicli di Borsa con una successione “magica” di chiusure e massimi e minimi, tutti concatenati nei numeri della famosa serie di Fibonacci.

A New York nel 1998 incontrai sul parterre dell’allora Nymex diversi floor trader i quali candidamente mi dicevano di guardare alle percentuali di ritracciamento intraday di Fibonacci. Alla mia osservazione che forse erano solo impressioni loro mi risposero in maniera brutale: e cosa importava che fossero dei miraggi, mi dissero, se i miraggi producono soldi sono i benvenuti.

Me ne andai con la coda tra le gambe perché diciamo che sia allora che oggi non muovevo i milioni che questi signori muovevano sul tavolo della Borsa.

Previsioni di Borsa non convenzionali: meglio stare sul vago …

Ricordo un vecchio partigiano comunista che relativamente a Dio diceva … “sono convinto che non esista, ma costa talmente poco non esprimersi che mi conviene stare zitto, prendere i sacramenti e fare la scommessa”. Una atavica prudenza consigliava infatti il vecchio mangiatore di preti a procedere con passo felpato relativamente alla scommessa più grande. Ed infatti volle essere seppellito al cimitero con tanto di funerale e riuscì ad ottenere persino i sacramenti dell’estrema unzione e della confessione prima della dipartita. Io faccio lo stesso perché … non si sa mai.

Una volta ho conosciuto personalmente un professore ordinario di Mercati Finanziari in una università del nord, che negli anni ottanta era piuttosto famoso per le sue previsioni, tutte fatte con disinvoltura consultando il “quadrato di Gann”. Non so quanto ci azzeccasse, so che lui pubblicamente parlava di metodi scientificamente provati e poi in realtà prima di andare in trasmissione traeva di tasca un foglio con il quadrato di Gann dove con conteggi suoi calcolava i punti di inversione.

Ecco perché sui numeri di Fibonacci ed Elliott, preferisco tacere, formalmente debbo esecrare, ma in realtà … come il floor trader di New York …

Un esempio di previsioni di Borsa con Elliott e Fibonacci

Virginio Frigieri è un giornalista – pubblicista di lungo corso sui mercati finanziari, già collaboratore di Traders’ Magazine e di LombardReport.com, e sicuramente uno dei più brillanti cultori dell’analisi tecnica in Italia. Da anni Frigieri si sbilancia con previsioni fatte con le onde di Elliott e con i numeri di Fibonacci, forse non dico l’unico ma uno dei pochi a farlo pubblicamente in Italia. Per Frigieri analisi di Elliott e di Fibonacci sono la prosecuzione dell’analisi tecnica classica e le sue metodologie sono sfociate in una tecnica tutta originale di contare i cicli di Borsa con i numeri primi, debbo dire con un certo successo ormai da diversi anni. Per questo Frigieri rifiuta la definizione di tecniche non convenzionali, perché se sono non convenzionali queste tecniche allora anche tutta l’analisi tecnica è non convenzionale.

Penso che sia di interesse collettivo di tutti i miei lettori consultare gratuitamente l’ultimo suo ponderoso editoriale pubblicato su  http://www.lombardreport.com/2017/3/27/previsioni-di-borsa/ con le previsioni di Borsa per le prossime settimane sia sugli indici azionari che sulle commodities e l’obbligazionario. Sicuramente si tratta di un ottimo esempio di come si possa fare previsioni usando queste tecniche e apre le porte ad un interesse verso tecniche che guardano oltre l’orizzonte.

E come con tutte le previsioni di Borsa anche con queste … 0 sullo scudo o con lo scudo !