“Se si guarda il listino AIM o le azioni SMALL CAPS c’è da rimanere esterrefatti – scrive Guido Bellosta, decano degli analisti finanziari italiani ed editorialista di punta di LombardReport.com.

I crac delle quotazioni sono clamorosi.

Spesso sfiorano o superano il 50%.

Come lenire la delusione dei soci ? Il LombardReport.com ha già segnalato da anni che gli unici modi sono :

1) una distribuzione gratuita di azioni. Operazione che non comporta annacquamento di capitale per gli azionisti di maggioranza e che non costa nulla in quanto si tratta solo dello spostamento da riserve a capitale di una quota del patrimonio che rimane intatto.

Si paga solo il notaio e le spese assembleari.

Nella notte dei tempi (anni ’80-90) talune società – ricorda Guido Bellosta di LombardReport.com – avevano seguito massicciamente questa strada (Alleanza Assicurazioni, Molini Certosa, Villa d’Este etc etc) con enorme soddisfazione degli azionisti.

Ad ogni annuncio il titolo saliva.

Questo avveniva per una questione psicologica.

Tutti sappiamo che se si possiedono 1000 azioni e la società distribuisce una azione gratis ogni titolo posseduto, le azioni ex dovrebbero valere 0,50 e (sembra) nulla cambierebbe.

Ma qui scatta la psicologia dell’azionista (e dell’influenza della psicologia in borsa hanno discusso anche premi Nobel).

Il socio infatti vede crescere il numero delle azioni e solitamente il mercato reagisce bene.

Operazione da ripetere ovviamente anche l’anno successivo, ovviamente se le riserve lo permettono.

Quando queste operazioni vegono approvate la stampa ne parla positivamente (pubblicità gratuita!) e poi ne riparlerà ancora (gratuitamente!) poco prima della partenza delle operazioni.

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2) ancor più facile e remunerativa la distribuzione di warrant gratuiti per le azioni, come fatto da Agatos ed altre società e proprio  ora proposto da SG.

In questo caso la società ha tutto da guadagnare – ricorda Guido Bellosta nel suo editoriale su LombardReport.com.

Se l’azione salirà i warrant  saranno esercitati e in tal modo si rafforzerà patrimonialmente.

Se l’azione crollerà i warrant, ricevuti gratuitamente, verranno azzerati.

Nel frattempo il warrant, quotato, permette di monetizzare una piccola cifra per i soci che non vogliono proseguire la scommessa.

Ripetiamo COSTO ZERO ANCHE IN QUESTO CASO PER LA SOCIETA’.

Perché le altre varie società che hanno titoli quasi dimezzati rispetto ai massimi in borsa (Triboo ad esempio) o più che dimezzati non propongono queste operazioni che, molto parzialmente, li riconcilierebbe con i soci senza costo per loro ?

MISTERO !

Chi scrive moltissime volte ha proposto queste operazioni in assemblea.

Pochissime società hanno accettato…

Meglio poche che nessuna.

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