Quando si ha un nuovo amico si cerca di conoscerlo meglio per scoprire ogni giorno qualcosa di nuovo. E’ per questo motivo che oggi torniamo a bussare alla porta dell’ITI.

L’Independent Trend Index, come molti di voi ricorderanno, è la versione dedicata alle azioni del già noto ETI, indicatore creato sei anni fa dal Dr. Emilio Tomasini che misura lo spostamento tra la curva effettiva dei prezzi e la crescita a 45 gradi. L’ITI, in poche parole, segnala le migliori azioni dove il trend è pulito e lineare e compie in maniera automatica la selezione delle azioni su cui l’investitore si deve focalizzare. Grazie a questo strumento trader e investitori possono dire finalmente addio ad tanto odiato rumore che fa ballare il trend (e di conseguenza il portafoglio). Se volete rinfrescarvi la memoria vi invitiamo a dare un’occhiata ad un articolo pubblicato circa 3 settimane fa quando abbiamo per la prima volta fatto conoscenza con questo nuovo e prezioso indice.

Quello che proveremo a fare oggi è mettere a confronto l’indice ITI di due settimane fa (articolo al link: https://www.ilgiornale.it/news/economia/borsa-italiana-entra-tendenza-rialzista-appena-storna-pronti-1904969.html) con quello odierno per osservare insieme i cambiamenti avvenuti, tra azioni che salgono e altre che scendono. Notiamo da subito che tra le prime posizioni sia ieri che oggi c’è sempre un titolo: FCA.

FIAT: Azione già segnalata nell’articolo https://www.emiliotomasini.it/lindipendente-come-amstrong-e-nato-lindipendent-trend-index/. A distanza di un paio di settimane possiamo ancora ammirare la sua splendida pendenza al rialzo, con una retta a 45 gradi che sfiora la perfezione. Avevamo già accennato ad un’accelerazione dei prezzi con volumi in aumento e anche in questo campo notiamo oggi che le cose non sono cambiate. Oggi più di ieri Fiat, dopo il blocco dovuto all’emergenza sanitaria, ci dimostra di risalire in maniera lineare e pulita, non lasciando spazio a sorprese poco rassicuranti.

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( ha collaborato Eleonora Alboresi )