Se ti è mai capitato di essere incapace a prendere una decisione quando sei solo davanti al mercato.

Se quando devi decidere se e su cosa investire il tuo denaro non sai cosa fare, forse ne sei affetto dall’Analysis paralysis.

Investire in Borsa è più semplice di quello che immaginiamo; quasi sempre le risposte sono già tutte davanti a noi ma noi non riusciamo a coglierle perché siamo sopraffatti dalla sindrome dell’analista.

la sindrome dell’analista è meglio conosciuta come Analysis Paralysis

Tradotto dall’inglese la paralisi dell’analisi si ha quando un’analisi dei fatti eccessiva può far “paralizzare” il processo decisionale.

Analysis Paralysis di cosa si tratta

Per inquadrare meglio il paradosso dell’Analysis Paralysis, possiamo utilizzare altri sinonimi:

-Il paradosso dell’analista;

-il blocco del risparmiatore;

-il paradosso da sovraccarico di informazioni.

Il blocco decisionale negli investimenti in Borsa può essere spiegato da diversi fattori esogeni che influenzano il nostro modo di pensare e agire.

Il più semplice da spiegare è il dolore provato per una forte perdita subita in passato; in questo caso è intuibile come si possa essere riluttanti nei confronti di un nuovo rischio.

Esistono diversi altri motivi per cui possiamo sperimentare il blocco nel prendere decisioni di investimento.

Un motivo molto meno intuitivo da comprendere è l’eccessivo carico di informazioni al quale oggi siamo sottoposti.

In teoria siamo propensi a pensare che l’informazione non possa mai nuocere, ma nella realtà sembrerebbe proprio essere così.

L’informazione può divenire potenzialmente nociva nel momento in cui sperimentiamo la troppa informazione, oppure ancora, quando l’informazione viene veicolata appositamente per farci restare in uno stato di indecisione.

Questo è un fenomeno è entrato a far parte della nostra vita soprattutto dall’avvento dei Social.

I social hanno velocizzato tutto e si è generato un meccanismo secondo il quale chi arriva prima ha più engagement, questo fa sì che spesso non si verifichino neppure le fonti pur di arrivare prima di tutti a pubblicare una notizia.

I social hanno inoltre comportato il fenomeno degli “esperti“.

Oggi le referenze non servono più, oggi se si è bravi nello story telling si può influenzare un gran numero di persone portandole a credere in noi.

Il lettore oggi si trova, a suo malgrado, ad essere letteralmente intossicato da tutte queste fonti autorevoli di informazione, basta aprire il telefonino per trovare titoli roboanti tipo: “I cinque modi per…“, “I tre migliori…” e così via.

A questo punto si rischia di entrare nel paradosso secondo il quale “Troppa informazione equivale a zero informazione“.

Relativamente al campo degli investimenti, il rischio è che poi, quando siamo soli davanti al mercato non sappiamo cosa fare.

Proprio come uno studente al suo primo giorno di lavoro: adesso cosa faccio?

Risolvere il dilemma dell’Analysis Paralysis

Un modo per uscire da questa impasse ovviamente esiste, forse ne esiste più di uno e forse ognuno di noi, alla fine, trova la sua strada.

Certamente, il modo più semplice per risolvere questo dilemma è quello di dotarsi di un metodo che sia chiaro, facilmente replicabile, meglio se già utilizzato con successo da altre persone che hanno vissuto la mia stessa esperienza.

Un metodo, per dirla brutalmente, o ce l’hai o lo devi acquistare.

Non esiste un metodo che sia migliore degli altri, infatti, come detto ognuno di noi ipoteticamente può costruirsi il proprio metodo.

La cosa importante da sapere è che un metodo rappresenta uno schema mentale, il quale se è chiaramente assimilato in noi ci elimina ogni tipo di dubbio.

Avendo ben chiaro in mente un metodo, noi sapremo sempre cosa fare in qualunque fase di mercato; non importa se la Borsa sale o scende, importa avere i mezzi per adottare le mosse giuste.

Per approfondire guarda il video completo.

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(Articolo a cura di RendimentoFondi.it)