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Per la serie il “segno dei tempi”, caccia aperta alle idee per attirare nuovo pubblico nelle sale dei teatri. La vita di Anna Nicole Smith, la ex ragazza copertina di Playboy morta nel 2007, a lungo protagonista dei tabloid, diventerà il soggetto di un’opera che apparirà sul palcoscenico dell’illustre Royal Opera House di Londra. La complicata vita della Smith, diventata celebre dopo il matrimonio con un uomo disabile di 63 anni più grande di lei, ispirerà un’opera tragicomica scritta da Richard Thomas, co-autore del popolare musical “Jerry Springer at the Opera“, per il teatro londinese.

Prima ancora di finire le superiori, la giovanissima Smith si è sposata con un ragazzo che lavorava insieme a lei in un ristorante fast-food nel Texas. Il matrimonio non durò a lungo, e in seguito, dopo qualche operazione di plastica chirurgica, Smith diede il via alla sua carriera da spogliarellista e modella per Playboy. A 26 anni si risposò con un multimiliardario paraplegico di 89 anni, che però morì poco dopo le nozze. Smith lottò lungamente -ed inutilmente- in tribunale per ottenere parte dell’eredità del marito; poi morì suo figlio ventenne nato dal primo matrimonio, e qualche mese dopo, nel 2007, apparentemente per colpa di un’involontaria overdose di anti-depressivi, morì anche la ex playmate, anche se tutt’ora le circostanze del suo decesso rimangono misteriose.

Secondo quanto ha detto un portavoce della Royal Opera House in una conferenza stampa, l’opera intitolata “Anna Nicole”, la cui prima assoluta si terrà il 17 febbraio dell’anno prossimo, sarà “uno degli eventi top nell’ambito delle arti nel 2011”. Il progetto di fare della vita di Anna Nicole un’opera rientra nella politica della Royal Opera House di portare una nuova opera sul palcoscenico ogni due anni. Uno dei nomi più celebrati della musica contemporanea britannica, Mark Anthony Turnage, scriverà la musica; Richard Thomas invece, scriverà il libretto.
In allegato: musiche di Turnage