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Daniel Catan, il compositore che ha scritto l’opera “Il Postino“. Bellissima colonna per una bellissima storia. Una storia poetica, accompagnata da note “giuste”, adatte al ritmo di una vicenda che è diventata in Italia anche un film che ha avuto molto successo. Catan dell’opera era anche il librettista; e lo è stato pure del lavoro Florencia en el Amazonas. E’ morto i giorni scorsi nella sua casa di Austin, in Texas. Il suo stile? Una sorta di strada “personale” tra Debussy e Heir Villa Lobos. Nei suoi colloqui amava citare i personaggi che compositivamente parlando gli erano più cari: da Igor Stravinsky a Maurice Ravel passando per Alban Berg e Erich Wolfgang Korngold.

L’annuncio della sua scomparsa è stato dato dalla Butler School of  Music dell’University of Texas, dove Catan era professore da molto tempo. Catan ha composto l’opera lirica “Il Postino“, ritagliata sul tenore Placido Domingo, nel ruolo di Pablo Neruda, tratta dal romanzo dello scrittore cileno Antonio Skarmeta, già interpretato al cinema da Philippe  Noiret e Massimo Troisi diretti da Michael Radford del 1994.

L’opera commissionata dalla Los Angeles Opera, ha debuttato in prima mondiale in California nello scorso autunno. Sempre la Los Angeles Opera commissionò a Catan un’opera tratta dal romanzo L’amore al tempo del colera di Gabriel Garcia Marquez, che è stata rappresentata per la prima volta nel 1997 con il titolo Florencia en el Amazonas. La sua prima opera si intitola “La figlia di Rapaccini” (1991) ed è un lavoro simbolista ispirato dal poeta messicano Octavio Paz.
In allegato: musiche di Daniel Catan