Altre rassegne / Quando la contemporanea è Serba
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Spesso chicche e novità si scovano presso cartelloni periferici, programmazioni semi-nascoste, stagioni compilate per la cultura. Uno degli ultimi esempi arriva da Torino, dove c’è anche la serie di appuntamenti Gam – titolo Musiche in mostra – (by Rive-Gauche Concerti); presso la Galleria d’Arte Moderna, a cura anche del pianista compositore Riccardo Piacentini (indeatore del sistema foto-musica). L’iniziativa, arrivata alla XXVII edizione, domenica 11 novembre “mette in scena” autori contemporanei originari della Serbia, ecco alcuni nomi: Babic, Bozic, Divjakovic, Golemovic, Hristic, Statkic, Milutinovic.
Sul palcoscenico ci sarà la Kamera Banda, un ensemble serbo di recente formazione. Costituito da quattro affermate musiciste di Kragujevac, è nato con lo sperifico intento di promuovere la musica dei compositori del paese di Belgrado. Ecco i profili degli artisti della formazione:
Marina Trajković Bidžovski è professore di Canto all’Università di Filologia e Arti di Kragujevac. Laureata alla Facoltà di Musica di Belgrado nella classe di Radmila Bakocević, ha cantato nel ruolo di Mimì al Teatro Nazionale dell’Opera di Belgrado e, al Teatro Reale Serbo, nel ruolo di Stanka nell’opera Na uranku di Stanislav Binicki. Ha un’attività internazionale di rilievo con recital in Russia, Croazia, Montenegro, Grecia, Portogallo, Norvegia, Repubblica Ceca, ecc. Aleksandar Ruzicić è laureato in Flauto all’Accademia di Musica di Belgrado sotto la guida di Miodrag Azanjać, proseguendo poi gli studi con Goran Marinković. È attualmente ottavino della RTS Symphony Orchestra e primo flauto del Teatro Terazije nell’Orchestra Isidore Zebeljan, dove suona sotto la direzione di direttori quali Zubin Mehta, Premil Petrović e Valeria Poljanski.
Ljiljana Ranković è laureata in Violino nella classe di Marković presso la Facoltà di Musica di Belgrado. Ha successivamente studiato con Gregory Zislin a Mosca. Già membro stabile della Slovenian Philharmonic Orchestra e del Chamber Ensemble Slovenikum di Ljubljana, è ora “senior artistic associate” della Facoltà di Filologia e Arti nonché professore alla High Music School “Dr. Miloje Milojević” di Kragujevać. È primo violino della City Chamber Orchestra “Schlesinger”. Sanja Vukosavljević-Milenić è laureata in Pianoforte nella classe di Suica-Babić all’Università di Belgrado. Ha collaborato come solista con direttori quali Šurevim, Sepić, Spasić, e si è spesso esibita in Radio e TV nazionali. All’attività concertistica affianca quella didattica, quale professore della Facoltà di Filologia e Arti di Kragujevać dove è capo del Dipartimento di Pianoforte.
In allegato: musiche di Zoran Hristic