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A proposito del “maestro dei maestri” – con lui studiarono tanto per fare nomi il direttore d’orchestra Riccardo Muti e il pianista Maurizio Pollini – ovvero il compositore del Novecento italiano Bruno Bettinelli: capita di sfilare tra i tomi in libreria un’opera a sua firma che lui nel 1978 pubblicò con le edizioni Ruggimenti, “La composizione musicale” è i titolo. Domanda: di che cosa si tratta?
 
Al di là del titolo, in realtà, non è (completamente) un vero e proprio manuale di composizione, ma una guida nel mondo della materia, “linee generali delle varie parti che formano il programma decennale” dello studio in questione. Fin qui un volume per i cultori super della materia . Ma anche altri, meno addentro (ovviamente tra appassionati di musica, musicologia e affini), possono trovare capitoli, riflessioni e capitoletti assai illuminanti, anche per inquadrare meglio Bettinelli, che non si sbaglia a dire archiviato da certa storiografia e critica fin troppo presto. Ma vediamo uno dei personaggi dipinto dal maestro dei maestri.
 
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Il direttore d’orchestra. Vita dura per le bacchette che si devono cimentare coi “professori” (d’orchestra s’intende) che si sa: sono nel mirino del pubblico, della critica, dei direttori artistici e da qualche tempo a questa parte, della crisi economica.
In allegato: musiche di Bettinelli
 
 

 

Questo articolo è stato scritto venerdì 21 Marzo 2014 alle 16:37 nella categoria Varie.