Favola musicale / Una chicca al Fraschini di Pavia: “La storia del piccolo sarto” del compositore ungherese Tibor Harsányi
Cercando fra gli appuntamenti natalizi, ci si imbatte anche nelle chicche. Come nel caso de “La storia del piccolo sarto” che il 22 dicembre (ore 17) viene proposta in forma di concerto dal Conservatorio di Musica “Franco Vittadini” di Pavia presso il Teatro Fraschini della città lombarda. “La storia del piccolo sarto” è una favola musicale del pianista e compositore ungherese Tibor Harsányi (nella foto in basso) ispirata al racconto dei Fratelli Grimm L’Ammazzasette.
L’evento è all’insegna della collaborazione. Infatti, mentre la narrazione musicale è stata affidata all’ensemble Entr’Acte, ensemble di professionisti noti nel panorama nazionale, gli studenti dell’Istituto Volta – il liceo artistico della città -, hanno interpretato visivamente parole, musica e creando delle illustrazioni della favola.
Un evento organizzato dal Conservatorio pavese e dall’Istituto Volta, con la collaborazione l’Accademia di Belle Arti di Brera ed il sostegno di diversi enti: Fondazione Cariplo, Unione Europea – Next Generation EU e Comune di Pavia.
Lo spettacolo si inserisce nel più ampio progetto “Escursioni Metroselvatiche – Bambini alla scoperta creativa della città”. Reso possibile grazie al contributo di Fondazione Cariplo nell’ambito del bando “Alla scoperta della cultura. Avvicinare bambine e bambini ai luoghi della cultura e della comunità”, il progetto nasce dal partenariato instauratosi tra l’Associazione Antigone Pavia APS (l’ente capofila del progetto), il Conservatorio di Musica Franco Vittadini, Calypso – il teatro per il sociale ed il Centro Servizi Volontariato Lombardia Sud ETS (i partner). Obiettivo principale: favorire le potenzialità e le opportunità di crescita dei più piccoli nel territorio pavese, attraverso una serie di attività artistiche che combinino il teatro, la musica e il canto. Partendo dalla individuazione di un bisogno concreto di maggiori possibilità di sviluppo, l’idea è anche quella di restituire alla città stessa dei benefici, attraverso il filtro artistico.
“Il Conservatorio di Musica Franco Vittadini include le più ampie fasce di pubblico nelle sue iniziative e tale progetto dimostra il valore attribuito tanto ai più piccoli, quanto ai giovani – afferma il direttore Alessandro Maffei – Ugualmente, lo stesso dimostra il ruolo fattivo del nostro Conservatorio nell’offerta didattica proposta, rafforzata grazie alla collaborazione tra gli enti promotori e tutti i partner del progetto”.
La referente del progetto “Escursioni Metroselvatiche” Rosa Franciamore, conclude: “Lo spettacolo al Teatro Fraschini costituisce un momento importante del progetto: nonostante sia rivolto ai più piccoli, abbraccia diversi pubblici, dagli studenti delle scuole superiori, a chiunque voglia condividere un momento musicale. La creatività, sperimentazione e partecipazione che lo caratterizzano confermano ancora una l’impatto benefico delle arti nella nostra quotidianità”.