La nostra discussione sullo sciopero fiscale mi ha fornito gli spunti per un articolo che è stato pubblicato oggi sul giornale. Ringrazio quindi tutti gli amici che commentando il post sullo sciopero mi hanno dato modo di arricchiere il mio ragionamento. La tesi di fondo è che ci sono proteste di serie A e proteste di serie B. Quelle sul fisco non sono accettabili. Le altre invece sì, anche se violano la legge. Infine una notazione, suggerita anche questa dalla nostra discussione, ma che non ho messo nel pezzo: è evidente, e direi scontato, che l’arma prima di ribellione in un paese civile è il voto.