L’idea è quella di avere un taccuino di appunti aperto e sempre a portata di mano. E se qualcuno ha la bontà di intervenire ben venga. Anzi i contributi che arriveranno sono il motivo stesso dell’esistenza di un blog. Vengo pagato per dare notizie e talvolta qualche commento. La prospettiva di una rete sterminata che mi possa dare una mano, suggerimenti, critiche, numeretti magici e sollecitazioni mi sembra fantastica.
Il nome di questo blog vuole ricordare due cose. La prima: è che si cercherà di parlare un po’ di tutto, non solo di economia e finanza. La seconda: non conviene prendersi troppo sul serio.