Cari commensali devo ammettere che ho qualche difficoltà ad aggiornare la nostra zuppa. Vi devo qualche spiegazione.
1 in genere la cucino quando non sono al lavoro, in ufficio. Ebbene non ho più un pc personale: sono finiti tutti a Napoli. Compresi quello di mia moglie e di mio padre. Sto scrivendo ora da un fantastico iPad che mi ha prestato la Apple (la ringrazio e appena possibile restituirò il mal tolto)
2 anche le mie ricette sono un po’ confuse: è come aver deglutito un chilo di peperoncino pensando di sorseggiare un caffè.
3 ho un indagine in corso che potrebbe comportare un pena fino a 4 anni di carcere. Il mio avvocato mi ha detto di stare buono, almeno per un po’. E se fosse stato per lui non avrei mai dovuto aprire bocca: non tanto al telefono, ma soprattutto in tv e sul giornale. Insomma cari commensali abbiate pazienza, ma nonostante le vostre affettuose richieste, per lo più fatte in forma privata, qui dell’affare marce e gaglia non si sparla.
Un solo consiglio: Se telefonando, e sottolineo se, voleste cazzeggiare, non fatelo dalle parti di Napoli.