Il cuoco parla di sè: sta diventando un vizio. Ebbene da domani sera alle 20.30 condurrò con Luca Telese una trasmissione sulla 7. Si chiama In Onda e sarà trasmessa tutti i sabati e le domeniche.
Qualcuno di voi, pochi, si ricorda del cuoco a Cfn. La tv finanziaria di Class editori di cui feci il direttore per tre stupendi anni. In buona sostanza davo informazioni sui mercati. Qualcun altro mi ha visto da Santoro o da Floris negli ultimi tre anni. Dove partecipavo come ospite. Adesso tocca al cuoco fare domande. Vedremo che zuppa esce. Partiamo con Martino e ahime Don Gallo (ingrediente di Telese) e poi andiamo, domenica, ad interrogare Passera (il big boss delle banche italiane). Ma non ci faremo mancare nulla: leggero e pesante, colto e cafone, ridicolo e serioso. Queste le informazioni di servizio.
Quando durerà il pasto? Boh. Dipende dagli ascolti. E state certi che se mi faranno fuori, non sarà per epurarmi, ma perchè non abbiamo convinto il pubblico. Qual è il maggior rischio che si corre? Costringersi in una parte, rientrare nell’assurdo gioco degli ultras. Sono un liberale e tale resterò. Berlusconiano quando il Cav si ricorda del 94 e antiberlusconiano quando il Cav fa il social-democristiano. E dopo il Cav, la pietanza non cambia. Speriamo di mantenere un po’ di garbo e un numero sufficiente di puntate per dimostrarlo.
E ai commensali un scusa anticipata: il cuoco sarà un po’ incasinato, come avete già notato dai post delle ultime settimane. Siate più indulgenti per le moderazioni in attesa.