Un disastro Popolare
È inutile girarci intorno. Se la Banca Popolare di Milano fosse un’azienda normale oggi avrebbe due strade: portare i libri in tribunale o vendersi al migliore offerente a prezzi di saldo. Il mantra dell’Italia senza fallimenti bancari verrebbe clamorosamente smentito. Eppure nella nostra strana economia a metà strada tra il liberismo anglosassone e il socialismo continentale, non assisteremo a nessuna delle due evenienze. Per la decima banca italiana ci sarà una terza via. Bipiemme come tutte le banche popolari ha una catena di comando particolare: una testa un voto. Insomma indipendentemente dal numero di azioni che uno possiede, in assemblea […]