Lunedì, 28 ottobre 2019 – Festa di Tutti i Santi Umbri – da Casa Spirlì in festa, a Taurianova 

Umbri Santi Subito!

Che meravigliosa insaccata ci hanno regalato i Fratelli dell’Umbria! In un sol colpo, pur non essendo proprietari di un solo palmo di lido marino, hanno colpito e affondato le scellerate navi nemiche, come i Cristiani fecero a Lepanto coi senzaDio. Armati di matita copiativa, grande cuore e mente aperta, hanno capito che toccava a Loro per primi, e non ad altri, specificare al Palazzo dei Palazzi e al suo dirimpettaio d’oltretevere, che l’accozzaglia spolitica imbrattata di rosso e giallo non piace agli Italiani. Che il Popolo sceglie, decide e conferma. Che la Democrazia non è poi così naturalmente legata a chi la sbandiera fra un peto al foie gràs e un rutto allo champagne, e la disegna sul proprio gagliardetto.

I discendenti di Benedetto, Rita, Chiara, Francesco (quello Buono, non il surrogato pampero), Scolastica, Valentino, e di Tutti i santi e Beati che in quella Terra benedetta nacquero e vissero, hanno dato un senso alle aspettative e alle convinzioni di tutte le Genti d’Italia: il CentroDestra è vivo e vince! La Lega di Matteo Salvini è il più importante partito d’Europa, e Fratelli d’Italia a guida femmina (Giorgia Meloni è L’UNICA DONNA a reggere un partito politico in Italia) e il Padre Nobile Silvio Berlusconi, col suo ancora agguerrito esercito di forzisti, sono fedeli comp… (ops!no!) Amici di cammino, fra le spine antiuomo inchiodate al suolo dai potentati massoni, dalle tonache lerce di vero razzismo mascherato da accogliente fratellanza, dalle vergognose associazioni mafiose di ogni dove quando e perché.

Quel cuore pulsante d’Italia, posto da Nostro Signore al Centro della Penisola, ha palpitato e lo ha fatto sentire al mondo, il proprio desiderio di Vita. Nuova, Pulita, Sana, Libera.

Ahhhh! Che sospiro di sollievo, in questa notte lunga di mezzo autunno! Che leggerezza, il risveglio riscaldato da questo sole ottobrino, che ha poggiato, come una piuma di pettirosso, la notizia della Liberazione.

La Nuova Italia Liberata parte da Lu Centru de lu Munnu! Parte dai risultati elettorali di Assisi, culla eterna del Santo gentile. Parte dai boschi dolci come il miele di Rita, e dalla ferita Norcia, che merita cure e attenzioni, e non certamente il degrado a cui gli infedeli rossi l’hanno abbandonata dopo il sisma maledetto!

Sì! Grazie di cuore, Fratelli dell’Umbria! Per questa lezione di Civiltà, di Umanità, di Partecipazione. Grazie per averci ricordato, anzi, insegnato, che, ad alzare la testa, si vince e si rinasce. E ci si libera dal malaffare, dalla malapolitica, dai soprusi.

Con l’augurio che la notizia sia giunta, senza filtri o indorature, anche nelle ricche sale dei Palazzi dei Palazzi cis e trans tiberini, Vi auguro mille anni felici e Sovranisti! E Vi ringrazio per aver illuminato le Stanze dei Grandi Santi Cristiani Cattolici che avete regalato all’Umanità tutta con una Luce nuova, vivida e vivificante!

Viva l’Umbria! Viva l’Italia degli Italiani!

#Avanziamocompatti #PrimagliItaliani #ItaliaagliItaliani #ItaliaSovrana