“Io sono croato ma ho sposato una montenegrina. Qui a Podgorica tutti mi vogliono bene e mi invitano sempre a mangiare a casa loro. Ma questi, vedi, sono i Balcani: qui so che oggi i montenegrini ti chiamano a mangiare l’agnello arrosto ma il giorno dopo sei il primo a cui sparano senza ragione solo perché sei croato. Benvenuto nei Balcani, ragazzo”. E Djorsiy alias Giorgio in italiano, guida turistica tuttofare ma anche uomo di fiducia di alcune aziende locali, ride contento constatando il mio stupore appena sbarcato smarrito all’aeroporto internazionale di Podgorica qualche settimana fa. Già i Balcani. Io […]