il presidente che vogliamo

Ormai tutte le attenzioni della politica sono rivolte alla elezione del nuovo presidente della Repubblica. Se in questi anni fosse stata osservata la Costituzione, e cioè se i vari presidenti, da Cossiga in poi, non avessero continuamente travalicato i poteri loro riservati, la corsa al Quirinale sarebbe molto meno eccitante. Ma dopo gli avvenimenti degli ultimi anni, e specie  dopo che l’attuale inquilino del Quirinale si è arrogato sempre nuovi poteri, arrivando a licenziare un capo di governo legittimamente eletto (Berlusconi) per instaurarne tre di seguito non legittimati dal voto popolare, questa elezione è diventata cruciale: sappiamo tutti che, sebbene nessuna modifica […]

  

La lenta decadenza

Voglio cominciare con un’affermazione forte, anche se sono consapevole che non tutti la condivideranno: la mia generazione, che ha vissuto la guerra da bambino ed è poi stata la protagonista della ricostruzione, è stata la più fortunata nella storia d’Italia (e se si guarda oltre frontiera, forse anche della storia dell’Occidente). Abbiamo vissuto, con brevi interruzioni, 50 anni di continuo progresso, in cui il Paese rinasceva intorno a noi con tanti difetti ma anche moltissimi pregi. Non abbiamo mai avuto seri problemi per trovare lavoro, e neppure per cambiarlo a nostro piacimento, perché nascevano sempre nuovi posti che aspettavano di essere occupati […]

  

Islam e mafia eguali sono

Ci si può credere o non credere, ma la fonte è autorevole: Raymond Ibrahim sul Middle East Forum, una delle pubblicazioni più serie sulle vicende del Medio Oriente. La sua tesi è che la parola mafia deriva dall’arabo “mahya” (che può essere tradotto con prepotenza) e che l’onorata società ha in realtà le sue radici nei due secoli di dominazione araba della Sicilia durante il Medioevo. Ma la parte più interessante dell’articolo riguarda le somiglianze nell’operato tra gli jihadisti seguaci del Corano e i nostri mafiosi. Eccone, qui di seguito, gli esempi più significativi. LA STRUTTURA DI COMANDO.- Nella mafia (almeno nella […]

  

lo Stato è il nemico

A osservare l’attuale situazione italiana, torna alla mente una famosa frase di Ronald Reagan, principale artefice, con Margaret Thatcher, della “rivoluzione blu” dergli anni Ottanta: “Non aspettatevi che lo Stato risolva i vostri problemi, perchè è proprio lo Stato il vero problema”. Le ragioni per cui queste parole sono attuali in Italia non sono esattamente quelle che ispirarono il presidente americano, ma le similitudini sono molte: l’eccessiva invadenza dello Stato nei nostri affari, il peso delle migliaia di leggi e di regolamenti che non solo ostacolano l’imprenditoria ma sono anche fonte di corruzione, l’incapacità del pubblico di gestire le sue troppo numerose aziende.  Ma nel […]

  

la follia dei limiti di velocità

I lettori mi perdoneranno se per un volta lascerò perdere i soliti temi politici di cui mi occupo abitualmente per raccontarvi una esperienza fatta sulle strade italiane: ho deciso, cioè, di farmi un giro tra autostrade, strade statali e strade provinciali obbedendo rigorosamente ai limiti di velocità prescrtitti dalla mirade di cartelli che vi si incontrano. E’ stata una esperienza traumatica, da cui sono uscito indenne per puro caso, nel senso che più di una volta, per ridurre la velocità in tempo, ho rischiato di essere tamponato da un’altra autombile. Cominciamo dall’autostrada Milano-Torino, un perenne cantiere in cui si passa da 60 km. […]

  

No alla Turchia nell’UE

Non so quanti italiani sappiano che a Bruxelles sono in corso da ben sette anni negoziati per l’adesione della Turchia all’Unione Europea. Questi negoziati si sono incagliati, per nostra fortuna, su alcuni punti e non stanno facendo progressi, ma a mio avviso dovrebbero essere addirittura interrotti, perché la Turchia di oggi non ha più nulla a che fare con noi.  Nei dodici anni di governo da parte di Erdogan e del suo partito AKP, a suo tempo definito “islamico moderato”, il Paese si è progressivamente allontanato culturalmente e politicamente dall’Europa e ha assunto caratteristiche inaccettabili.  Erdogan, per undici anni primo ministro e […]

  

Immigrati: una possibile soluzione

Non facciamoci illusioni: Mare nostrum o operazione Triton, l’invasione di immigrati dalle coste nordafricane è destinata a continuare, e se in questi ultimi giorni è un po’ rallentata, è solo per le pessime condizioni del mare nel canale di Sicilia. E’ destinata a continuare per una serie di ragioni che sono al di fuori del nostro controllo. Primo, l’Africa, pur essendo cresciuta nel 2014 più degli altri continenti, rimarrà ancora per lungo tempo il più povero e il peggio governato, spingendo i suoi giovani a tentare la pur incerta avventura europea. Chiunque abbia visitato Paesi come il Burkhina Faso, il Sudan o l’Eritrea se […]

  

Ce la farà Renzi a salvare l’Italia?

E’ diventata quasi un’ossessione: con chiunque tu parli di politica, italiano o straniero che sia (e includo nella lista anche alcuni autorevoli colleghi) finisce con il porti la domanda del giorno: “Ce la farà Renzi a salvare l’Italia?”. Naturalmente, i miei interlocutori hanno anche le loro opinioni sul personaggio, che vanno da quella di Piero Ostellino (“un ragazzotto che ci sa fare con le parole”) a quella di un mio caro amico, che ha chiesto di non nominarlo, il quale ritiene che l’ex sindaco di Firenze possdiventare il salvatore della patria. A giudicare dai sondaggi, molti italiani tendono a condividere […]

  

una visione distorta

Federica Mogherini ha cominciato il suo nuovo prestigioso lavoro da Lady Pesc con il piede sbagliato. Ha compiuto la solita rituale, visita a israeliani e palestinesi, promettendo un rinnovato impegno dell’Europa per risolvere il problema e ripetendo quello che io considero un programma inattuabile, uno slogan ripetuto mille volte da altrettanti politici senza alcun risultato e in questo momenti addirittura utopistico: due popoli e due Stati che vivono in pace e armonia l’uno accanto all’altro. Come uno studente che, come primo compito, si propone la quadratura del cerchio, la Mogherini è invece andata a impegnare il già scarso prestigio della UE […]

  

attenzione, il nemico è tra noi

So di essere, da sempre, politicamente scorretto, ma  sono un convinto seguace nella teoria dello “Scontro di civiltà” illustrata per primo, ancora nel secolo scorso, da Samuel Huntington. Sono convinto, cioè, che stiamo assistendo a un nuovo capitolo di quella guerra tra Islam e Cristianità che, a ben guardare, dura da quindici secoli, passando attraverso le battaglie di Poitiers, di Lepanto, di Vienna e molte altre meno conosciute. E’ uno scontro di civiltà, perché basato su due diverse e sostanzialmente incompatibili concezioni della società, dello Stato e perfino del vivere quotidiano. Ma, sia pure a intermittenza, è anche uno scontro armato, che proprio in questo […]

  

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