Così ci facciamo male
Stato di emergenza perenne. Il premier Giuseppe Conte ci sta pensando. Mancano un paio di settimane alla fine di quello decretato quando è scoppiata l’emergenza coronavirus, ma sul tavolo di Palazzo Chigi è già pronto il foglio che proroga la sospensione della democrazia per altri sei mesi. Se verrà decretato, ci attende un altro semestre sotto vuoto: non solo al presidente del Consiglio rimarrebbe il diritto di emanare (quando e come vuole) tutti i Dpcm che più gli aggradano, ma c’è anche il rischio che alle prime avvisaglie di una recrudescenza dei contagi venga decretato un nuovo lockdown. Va benissimo preservare […]