Neuroscienze / Alla scoperta dello strano caso di Ravel
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Il caso Ravel. Da qui parte uno degli incontri più interessanti in programma a Milano tra qualche giorno, precisamente il 16. Capitolo “Pensiero e Musica”, la formazione del pensiero musicale nel cervello. L’appuntamento fa parte della serie di MitoSettembreMusica2009, in programma dal 3 al 24 a Milano e a Torino. La sede del convegno nell’aula magna dell’università Bocconi.
“Lo sviluppo delle tecnologie e delle neuroscienze permette l’analisi che fino a pochi anni fa erano impossibili, rendendo attuale lo studio delle relazioni tra musica ascoltata, musica composta, musica diretta e il cervello. La singolarità del caso Maurice Ravel apre una finestra interpretativa su questi rapporti”, scrivono nella presentazione gli organizzatori.
A introdurre l’incontro saranno Francesco Micheli e Giovanni Broggi. Una giornata intera di mini seminari, ecco alcuni passaggi del programma che parte alle 15,30: “Emozioni e Musica”, relatore Robert Zatorre. “Musica e linguaggio”, relatore Giuliano Avanzini; segue “Musica e Imaging dell’encefalo”, con Ludovico Minati. Ore 17: “Mito e realtà? Musicoterapia?” Luisa Lopez, “La musica di Ravel attraverso la biografia”, relatore Enzo Restagno, “La malattia di Ravel”, Roberto Murani.
In serata l’esecuzione di “Alborada del gracioso“, il “Concerto per la mano sinistra in re maggiore per pianoforte e orchestra“, il “Bolero” e “Rapsodie espagnole“.
In allegato: il Bolero.