Elettronica al San Fedele / Lòpez e Otolab all’acusmonium: viaggio tra i “mondi visivi”
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Musica elettronica sperimentale, l’Auditorium San Fedele di Milano raddoppia (via Hoepli 3). Questa sera dalle ore 21, dopo il concerto inaugurale, tocca a Inner_Space 2016-scena sonori a più dimensioni -: si dividono il palcoscenico, che è dotato di un acusmonium con cinquanta altoparlanti, Francisco López e Otolab.
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Una serata che già dal nome degli artisti si annuncia di eccezione. Nel primo caso, si tratta di un musicista spagnolo star internazionale del genere da diversi anni, impegnato «in elaborate ricerche sul rapporto tra il suono e la percezione dell’atto dell’ascolto», spiegano al centro diretto artisticamente dal gesuita compositore Padre Pileggi. L’artista combina e sovrappone toni industriali ed elettronici e suoni ambientali. Seconda parte della serata con il collettivo milanese Otolab, che presenterà «sYn», nuovo progetto audiovisivo, immaginario percorso verso lo stato di coscienza trascendentale; e i «mondi visivi» sono il «risultato di ricerche fotografiche realizzate in ambienti naturali.
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Alla regia il trio di super-eseperti della materia Tanzi, Cospito e Viel.
In allegato: musica e immagini di Lopez e Otolab
