Mentre a Bruxelles i capoccioni si mettevano d’accordo, a piazza affari gli investitori hanno iniziato a comprare di tutto. Unicredit ha sfiorato un balzo dl 10 per cento, con volumi trattati di circa 1 miliardo di euro. Qualcuno oggi dovrebbe commentare: i mercati salgono grazie a Berlusconi. Posto che la settimana scorsa ci spiegava che gli stessi scendevano per colpa del medesimo berlusconi. Paradosso dei paradossi salgono nel momento in cui la turbolenza politica è maggiore, per l’arresto di Papa. In effetti ieri come oggi le disavventure del nostro governo e la pessima manovra, non c’entrano un fico secco con la turbolenza di Borsa. I mercati ieri come oggi guardano all’Europa più che a Roma. Eppure quanti di coloro che hanno messo in relazione le turbolenze della settimana scorsa, con la manovra di Berlusca, faranno oggi il mea culpa? In quella zucca là, c’entra solo l’antiberlusconismo a prescindere. Crollano i mercati? é colpa del cav. E quando risalgono?