Il governo dei Prof
Un tempo in modo irriguardoso si diceva che chi non sa fare, lo insegna. Tanti Prof e burocrati di Stato nel governo Monti. Subito un coro di ammiratori. Un po’ di freddezza converrebbe averla sia da una parte sia dall’altra.
E dunque mettiamo giù un antipastino al volo. Fornero mi sembra un’ottima scelta, la prof ci ha raccontato in tutti i modi che la sua soluzione per la previdenza sarebbe quella di applicare il metodo contributivo per tutti. Sperem.
Passera: nuovo ministro della crescita. Molla un posto d’oro per fare il ministro, che nella migliore delle ipotesi dura un anno e mezzo. Vediamo come se la cava. Non è detto che un ottimo manager sia un ottimo ministro. Sarà un dicastero chiave: troppo presto per giudicare.
Evviva la Severino, si tratta della sorpresa più bella. Un grande avvocato e per bene alla giustizia.
Sul resto non saprei: utilizzare un generale per la difesa, un ambasciatore per gli esteri, un dirigente del ministero per l’ambiente, non è detto che sia ciò di cui abbiamo bisogno. In fondo sono tutti figli di quel sistema che dovremmo così radicalmente riformare.
Appunti in libertà e velocità. E che il cuoco potrebbe velocemente cambiare e approfondire.