Ruby, il cav assolto. Ma non ci stanno…
Berlusconi è stato assolto dall’ipotesi di concussione perchè il fatto non sussiste e per l’ipotesi di prostituzione minorile perchè il fatto non costituisce reato. In primo grado si era beccato sette anni, uno più delle richieste della Bocassini.
Non stiamo qua a ricordare lo sputtanamento complessivo che il Cav ha dovuto subire e non stiamo qua a ribadire che chiunque venga sottoposto al trattamento Bocassini (intercettazioni, pedinamenti, origliate e supposizioni pruriginose) rischierenne di fare una pubblica figuaraccia. Pensate che goduria ascoltare certe telefonate dei moralizzatori. Ma lasciamo perdere il passato e ragioniamo sul presente.
Oggi assistiamo ad altrettanta malafede rispetto. Si dice che Berlusconi sia riuscito a farla franca solo grazie ad una legge ad personam (la cosidetta Severino) votata dal Pd e dall’allora Pdl durante il governo Monti, che ha modificato il reato di concussione. I campioni sono quelli del Fatto (all’interno stanno vincendo i trinariciuti di travaglio, purtroppo) e più modestamente La repubblica.
Si tratta di una balla colossale, ma a forza di dirla in giro con quell’aria di sapientini, qualcuno ci può credere. La realtà è che proprio coloro che accusano il Cav di essersi fatto una legge ad personam (per interposta persona e partito e cioè Monti) sono tra coloro che vogliono leggi contro il Cavaliere per farlo scomparirre dalla terra. Ma vediamo perchè si tratta di una colossale balla.
1. Semplice, le date non coincidono. La legge Severino è stata approvata nel 2012, mentre la condanna in primo grado del cavaliere è avvenuta nel 2013. Dunque ci verrebbe da chiedere ai fenomeni perchè i giudici di primo grado hanno inflitto sette anni al Cav, pur vigente la Severino? Se la Severino fosse stata così ad personam non può esserlo a scoppio ritardato. Coloro che giudicarono e indagarono Berlusconi nel 2012 sapevano benissimo della legge in vigore e dei suoi eventuali effetti.
2. Ma la legge l’avete letta. Grazie alla Severino oggi Silvio Berlusconi non è più senatore. Grazie alla medesima legge che i geni dicono che Berlusconi si sia fatto a sua immagine e somiglianza, oggi il Cav ha subito il rapido processo al Senato ed è stato sbattuto fuori. E per di più non vi potrà rientrare per un numero di anni superiore a quello che la sola sentenza di frode fiscale prevede. Senza Severino il Cav oggi sarebbe stato ancora al Senato.
3. Concediamo, ma per puro gioco retorico, che la Severino abbia cambiato la norma in corso di partita. Ma allora perchè in appello il procuratore generale ha continuato a chiedere la medesima condanna ricevuta dal Cav in primo grado? Il procuratore avrebbe potuto chiedere pena inferiore stante la mutata legislazione, più favorevole al concussore. Evidentemente sperava, il procuratore, che la medesima forzatura di primo grado, fosse accolta dai giudici di appello.
4. Il fatto non costituisce reato. Questa è la formula con cui è stato assolto Berlusconi. Insomma lo vogliono capire o no, questi zucconi che non ci vogliono stare, che il giudice d’appello ha banalmente ritenuto (come facevano le persone di buon senso) che la telefonata del Cav in questura non rappresentasse alcuna reato. Come gli stessi poliziotti hanno più volte testimoniato. E dunque l’assoluzione nasce dalla mancanza di reato e non dalla mancanza di una fattispecie penale che permettesse di colpire il Cav. Il giudice di appello avrebbe inoltre potuto derubricare il reato, se questo fosse stato il caso vista la nuova legge, e applicare sanzione più blanda (come in molti compreso Lillo del Fatto si attendevano). E invece non l’ha fatto poichè ha ritenuto che la concussione semplicemente non si configurava.
5.E la prostituzione? Ammesso e non concessa la legge ad personam (che come visto non esiste) che fine fa la condanna ad un anno per prostituzione minorile. Il giudice anche in questo caso ha dato un bel colpo di spugna sostenendo che il fatto non costituisce reato. Vederemo nelle motivazioni perchè. Ma su questa assolzuione tutti zitti. Eppure era il fondamento dello sputtanamento, anche internazionale, del Cav. Nulla. Il giudice ha assolto anche in questo caso. Perchè non è provata la dazione di danaro? perchè non è provato il rapporto sessuale? Perchè non è provato che il cav sapesse della minore età di Ruby? Ancora non lo sappiamo. ma conta relativamente. é stato assolto. I moralisti si rivolgano altrove. Qua parlaimo di condanne o assoluzioni.
6. Ha perso la Bocassini. La barzelletta più gustosa è avvenuta ieri sera quando Travaglio a Bersaglio Mobile di Mentana mi contestava ciò che è chiaro a tutti. Il protoPm diceva che a perdere, semmai, era stata la procura generale. E’ seguita lezioncina. Peccato che il protoPm si sia dimenticato di ricordare ai telespettatori di come il processo sia stato imbastito sulle indagini della Bocassini, non su quelle del mago Zurlì. E che in appello si è giocato sul medesimo campo di gioco. Nulla di nuovo è intervenuto. Il procuratore generale ha semmai dimostrato scarsa indipendenza di giudizio e di valutazione nei confronti della Bocassini. Ma la palla avvelenata da lì è stata tirata.
La verità è che non ci vogliono stare. Le sentenze non si discutono solo quando condannano i nemici politici.