Le primarie democratiche di Milano hanno visto la vittoria di Pisapia. Sarà dunque lui a correre contro la Moratti. Ma cari commensali, di questo alla nostra zuppa importa poco. La spezia che ci garba aggiungere è la sconfitta della borghesia chic di Milano. Profumo e consorte, Guido Rossi, l’avvocatone, la Feltrinelli e i Moratti, tanto per intendersi avrebbero tutti fatto la fila per votare l’architettto Boeri. I salottini hanno perso un colpo. Certo Onida il giudice costituzionale (vatti a fidare del Cav che dice che alla corte sono tutti comunisti, c’è anche qualche popolare, di sinistra ovviamente) ha tagliato l’erba […]