È Cristo, la Luce!
Domenica di Pasqua – a Casa Spirlì, in Calabria
Col Padre e lo Spirito Santo, prima di tutti i tempi. Dio Uno e Trino. Consustanziale al Padre. Figlio e Padre del Padre. Figlio, incarnato nel grembo di Maria Vergine. Figlio, Sposo e Padre della Madre Celeste. Nato, vissuto, morto e Risorto. Via, Verità, Vita. È Gesù Cristo. Uno di noi e nostro Signore.
Questa è la nostra Fede, la fiducia dei Cristiani. La certezza di essere salvi perché, scelti, abbiamo scelto!
Questa nostra meravigliosa Fede – la più sorridente, la più ottimista, la più libera – ci chiede solo di Credere, pur dubitando e domandando. Perché ogni umano quesito trova risposta nell’elementare spiegazione che Cristo stesso offre del grande Mysterium Fidei: e la spiegazione, svelata al mondo, è tangibile, evidente, nella Resurrezione da morte. Dio ci libera dalla pietra del sepolcro, ogni volta che noi “moriamo”. Insegnandoci la speranza nella Misericordia. Cosa vorremmo mai di più? Non è la certezza del perdono che ci fortifica e ci insegna a migliorare? Guai a perderla, la certezza dell’accoglienza fra le braccia del Padre e della Madre Celeste! Sarebbe una vita rifiutata e maledetta. Una vita senza mèta, una vita da infedele. Una vita coperta da un manto nero. Cancellata dalla Storia del mondo. Sarebbe morte senza tempo e senza dove. Senza coscienza.
È nella coscienza della Resurrezione, invece, che diventiamo Cristiani. La Vita oltre la morte ci fa Figli di Dio e Suoi prediletti. Altro non c’è.
Credo in unum Deum,
Patrem omnipoténtem,
Factorem cæli et terræ,
visibílium ómnium et invisibilium
Et in unum Dóminum Iesum
Christum,
Filium Dei unigénitum
et ex Patre natum
ante ómnia sǽcula:
Deum de Deo, Lumen de Lúmine,
Deum verum de Deo vero,
génitum, non factum, consubstantiálem Patri: per quem ómnia
facta sunt;
qui propter nos hómines
et propter nostram salútem,
descéndit de cælis, et incarnátus est
de Spíritu Sancto ex Maria Vírgine
et homo factus est, crucifíxus étiam
pro nobis sub Póntio Piláto, passus
et sepúltus est, et resurréxit tértia
die secúndum Scriptúras,
et ascéndit in cælum, sedet ad
déxteram Patris, et íterum ventúrus
est cum glória, iudicáre vivos et
mórtuos, cuius regni non erit finis.
Credo in Spíritum Sanctum, Dominum et vivificántem, qui ex Patre
Filióque procédit, qui cum Patre et
Fílio simul adorátur et conglorificátur, qui locútus est per prophétas.
Et unam sanctam cathólicam
et apostólicam Ecclésiam.
Confíteor unum Baptísma
in remissiónem peccatórum.
Et exspécto resurrectiónem mortuórum,
et vitam ventúri sæculi.
Amen.
Rinnovato nella Pasqua del Signore, auguro una Santa Pasqua anche a Tutti Voi
#BuonaPasqua #SantaPasqua #PasquadiResurrezione #CristoRisorto