31Gen 21
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Chiunque si interessi di letteratura e poesia oggi parla di lei, la poetessa afroamericana che ha letto all’insediamento del presidente Biden. Tutte le femministe americane l’hanno eletta a nuovo idolo. Così come idolo è diventato degli Obama e di tutti i maggiori esponenti del politicamente corretto democratico. E a me – sarà che ho letto la Bibbia – gli idoli spaventano moltissimo. Specialmente quando sono costruiti con scopi precisi. Per capire cosa c’è dietro Amanda Gorman basta leggere ciò che scrive. Discorsi politici fortemente militanti, divisivi, appartenenti a un’unica fazione. Qualche rarefatto riferimento poetico. Come quello che ha letto all’insediamento […]
Il mistero delle parole © 2024
11Gen 21
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I sondaggi raccontano che l’Italia è un paese a maggioranza liberale e conservatrice. La Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia rappresentano almeno metà della popolazione. Eppure, nonostante la maggioranza della popolazione non sia di sinistra, continuano a spuntare come funghi profeti del verbo illiberale e ideologico, che siano Saviano che si accosta al martire Giordano Bruno, Greta Thunberg che riesce a ideologizzare – e quindi rovinare – anche la cosa più bella che ci sia, cioè la natura e la battaglia per l’ambiente, o una qualche femminista radicale, tipo la Murgia, che riesce a insaporire d’odio anche un commento ad […]
Il mistero delle parole © 2024
18Mag 19
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Tra il salone del Libro di Torino, la lista di proscrizione di Gad Lerner e gli scontri continui in televisione viene da pensare che in Italia non esista una cornice culturale condivisa che possa contenere un quadro di un bel futuro del Bel Paese. E il dramma culturale italiano è la totale assenza di una vera cultura liberale. Mancano proprio gli elementi fondamentali che rendono neanche contemporaneo, ma moderno il sistema di pensiero che gira nei neuroni italici. Primo fra tutti il pluralismo, inteso come l’idea che la propria convinzione non sarà mai un sovrano assoluto nel regno delle opinioni. I principi […]
Il mistero delle parole © 2024
06Mag 19
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Non scrivo mai di politica perché come scrittore preferisco occuparmi di storie, emozioni e poesie. E le rare volte in cui ho sconfinato ho probabilmente scritto sciocchezze. Rispetto gli scrittori che mischiano letteratura e politica – d’altra parte è una tradizione novecentesca consolidata –, quando non esagerano, ma io preferisco starne fuori. Quando però ho letto della polemica intorno a Francesco Giubilei al salone del libro di Torino non sono riuscito a tacere. Conosco Francesco Giubilei da quando era un enfant prodige nella scoppiettante provincia romagnola. Era un ragazzino per l’anagrafe, un affermato manager con obiettivi chiarissimi per tutto il […]
Il mistero delle parole © 2024
14Gen 19
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All’arresto dell’assassino Battisti Grazie: sei lettere e un sospiro per seppellire finalmente vittime innocenti e tornare nel presente. Ecco, un artista che volesse mettere l’arte a servizio di un tema sociale forse potrebbe scrivere qualche verso per l’arresto di Cesare Battisti, un assassino a piede libero che finalmente viene riconsegnato alle autorità italiane. Io l’ho fatto al volo con la mia penna piccola e spuntata ma credo di essere l’unico. Se Battisti non fosse stato un brigatista ma nazionalista, o peggio ancora fascista, in 24 ore avremmo visto la nascita di un fiume poesie, romanzi editi dai principali gruppi, […]
Il mistero delle parole © 2024