Ci risiamo, ancora una volta, con George Soros che si erge a burattinaio del mondo. Lo fa mettendo sul banco un miliardo per finanziare un progetto che ha definito “il più importante” della sua carriera da finto filantropo: un network di università impegnate “nel pensiero critico” che si dovranno occupare, tra le altre cose, anche della difesa della democrazia da “dittatori” come Donald Trump o da “potenziali dittatori” come Matteo Salvini. Per fermare quest’ultimo ha già dato la propria benedizione alle sardine che in questi giorni sono, appunto, impegnate a contrastare l’avanzata del centrodestra in Emilia Romagna. Ancora una volta, […]