Compositori / Rota, ora è un po’ meno dimenticato
[youtube r0tkY0eULo4 nolink]
Un concerto per musica e immagini e un doppio cd, prima uscita di una serie di sei album: è l’omaggio a Nino Rota dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe
Verdi. Protagonisti della serata del 13 aprile all’Auditorium di Milano i brani di “Nino Rota: Orchestral Works“, dischi prodotti dalla prestigiosa etichetta Decca, primo estratto di un progetto discografico che si propone di raccogliere l’opera omnia del grande compositore milanese, scomparso nel 1979.
Non solo dunque le celebri musiche da film, con cui Rota vinse anche un Oscar, ma anche le sue composizioni sinfoniche, comprese le opere giovanili, la prima delle quali, “Fuga per quartetto d’archi, organo e orchestra d’archi”, fu composta nel
1923 a nemmeno 12 anni.
[youtube lkh0WX7_w7k nolink]
Le incisioni risalgono all’agosto del 2011 quando, sulla scorta del convegno organizzato per i 100 anni dalla nascita (3 dicembre 1911), la Verdi registrò all’Auditorium di Milano tutte le composizioni di Rota sotto la direzione dal Maestro Giuseppe Grazioli.
Per festeggiare la prima uscita dell’opera omnia del compositore prediletto da Fellini, laVerdi ha organizzato un evento speciale e a ingresso libero in cui, all’esecuzione di alcuni brani contenuti nel primo Cd, tra cui il Padrino, The legend of the Glass Mountain e Satyricon, sarà affiancata la proiezione di video rari o inediti.
In allegato: musiche di Nino Rota