Se telefonando…

Cari commensali devo ammettere che ho qualche difficoltà ad aggiornare la nostra zuppa. Vi devo qualche spiegazione. 1 in genere la cucino quando non sono al lavoro, in ufficio. Ebbene non ho più un pc personale: sono finiti tutti a Napoli. Compresi quello di mia moglie e di mio padre. Sto scrivendo ora da un fantastico iPad che mi ha prestato la Apple (la ringrazio e appena possibile restituirò il mal tolto) 2 anche le mie ricette sono un po’ confuse: è come aver deglutito un chilo di peperoncino pensando di sorseggiare un caffè. 3 ho un indagine in corso […]

  

ALESSANDRO SI CURI

alessandro alemattavelli@alice.it 151.15.245.243 12/10/2010 alle 10:27 pm Sto seguendo la sua pessima figura a Ballarò.E mi chiedevo…ma lei ha figli?? ha una compagna o una moglie?? Ma non ha vergogna di apparire come uno zerbino,servo e prezzolato a servizio di un sistema già corrotto e decaduto?Perchè non risponde alla domanda”perchè non ha mai fatto dossier su Berlusconi??”Come fà a definirsi un giornalista d’inchiesta?Lei è imbarazzante,e sono certo che la vita farà pesare sulla sua autostima e sulla sua virilità tutta la sua inutilità.Io spero ancora in un mondo senza inutili servitori come lei.

  

Profumo di Mela

L’inventore del Mac, e poi dell’ipod e dell’iphone e dell’ipad e soprattutto dell’elettronica facile e comprensibile, è diventato una frase fatta. Non già per il suo tocco, che per definizione è d’oro. Ma per l’imbecillità dei consigli di amministrazione. In particolare quello della Apple che fucilò Steve Jobs nel maggio del 1985: come si può far fuori, è la domanda retorica, un tale genio? Per poi riprenderlo 12 anni dopo e grazie al suo rientro ritornare grandi. E’ molto interessante la tesi del prof Stross (uno della valle). Stross ci ricorda come Jobs, una volta uscito dalla Apple non combinò […]

  

Confindustria

Cari commensali, il solito furbettino inzighino, ha scritto che mi sarei svegliato solo ora ad attacare Confindustria perchè la Sciura Emma si è permessa di sferzare il Cav. Ringrazio il furbettino per darmi l’occasione di dire, ciò che dico da anni, e cioè che Conf sta diventando sempre di più un’inutile burocrazia. Nel mio ultimo pezzo dicevo semplicemente cose che ho sempre detto. Ecco un piccolo riepilogo a solo beneficio di coloro che gustano la zuppa. A marzo scrivevo “Che brutta Confindustria” per la sua inanità a difendere la riforma dell’arbitrato sul mercato del lavoro. Il 24 luglio dell’anno scorso […]

  

Telese, gli amici e Rossi

Leggo ahime solo ora sul Fatto un articolo di Telese. Parla della nuova classe dirigente dei finiani, tra cui Filippo Rossi. E scrive una battuta (forse fuori onda, boh): “finirai – avrei detto io a Rossi – di rivalutare pure Travaglio e Lerner”. E la risposta di Rossi: “Ti sbagli. Li ho rivalutati già da un pezzo”. Tutto verosimile, ma non è questo il punto. Telese mi definisce ex amico di Rossi. E qui sbaglia, intendo Telese. Possibile che Telese sia talmente strafatto di politica che non possa credere che due giornalisti si confrontino anche duramente, ma continuino ad avere […]

  

L’economia di Fini

Così a caldo vediamo di cucinare la zuppetta economica che esce dal comizio di Fini. Mi sembra che si possa trovare un po’ tutto e il contrario di tutto: le libertà di Della Vedova e il popolismo della destra sociale. Intanto l’attacco a Tremonti: evitare, si dice, i taglia alla spesa orizzontali. Buona idea, già sentita dalla Bindi. E in fondo anche ragionevole. Ma se vedo appaludire Barbareschi e citare l’importanza dei “giacimenti culturali”, mi vengono i brividi e quasi quasi mi viene da difendere Julius. Sulla Scuola e sui tagli: la protesta dei precari diventa “Sacrosanta”. Urca: e chi […]

  

Ecco il megaevasore del Liechtenstein

Si chiamano Aleotti e sono i propietari della Menarini. E in Liechtenstein hanno depositato la bellezza di 476 milioni di euro. Mica poco. Oggi però il Corrierone e la Repubblica, riprendendo un’intervista fatta ieri a Stern da Kieber, il funzionario della banca di Vaduz che ha reso pubblica la lista dei correntisti, e titolono: L’evasore più ricco è un italiano. Solo i giornalisti, cari commensali, sanno quanto nulla sia più inedito di una notiza già data. Ma questa storia della lista del Liechtenstein è tanto eccitante quanto vecchia e poco consistente. I magistrati infatti non sono riusciti a portare a […]

  

Il principe dei cretini

Pubblico questo delirio di un certe Peppe per due ragioni. La prima riguarda l’opposizione al governo Berlusconi. Quando, cari commensali, la critichiamo e siamo duri con i vari Bersani, Veltroni, Letta & Co dobbiamo sempre riflettere che una parte della loro base sociale è rappresentata da gente come peppe. Insomma è veramente difficile il ruolo degli oppositori di Berlusconi: lo capite bene che con peppe non si ragiona e l’opposizione, secondo me sbaglia, ma capisco che sia tentata a strizzare l’occhio anche a costoro. Seconda ragione. Nel delirio ci sono ovviamente anche elementi corretti. Anche i pazzi al manicomio ogni […]

  

Galli&Romano

I due supereditorialisti del Corrierone si interrogano sui tempi che furono. Prima l’uno e poi l’altro ci cucinano un pensierino (a cui perlatro ho provato a rispondere sul Giornale) del tipo: sono finiti i bei tempi. Galli dice, più o meno, che oggi non c’è più la politica. Viviamo in un mondo in cui sgretolano le nostre certezze e l’Italia è su un periocoloso crinale. Oggi sempre sul Corrierone, Romano allarga il discorso dalla politica all’impresa. E ci racconta i magnifici ideali dell’impresa del passato; di come Enrico Mattei fece dell’Agip uno strumento di della politica nazionale. E ancora di […]

  

Quel Cav di Mentana

[photopress:mentana_1_.jpg,thumb,pp_image]Sentite cosa mi ha detto un cuoco di prima categoria. Uno di quelli che cucina le zuppe dalle parti di Cologno monzese, ad un passo dagli studi della D’urso e della Panicucci. Mi ha detto che il Cav era furibondo: voleva riportarsi a casa Mentana e non c’è riuscito. La procedura è ormai abbastanza consolidata dale parti del Biscione. Il Cav chiama, si informa, ma soprattutto chiede. Dall’altra parte dicono: senz’altro, lo faremo. Poi il Cav ha i cav suoi e basta qualche giorno per mandare tutto in soffitta. Ricostruzione troppo semplicistica? Andate a chiedere a Mediaset e vi renderete […]

  

Intercettazioni

Cari Commensali la questione delle intercettazioni è delicata. Mi sembra che ci sia, come sempre, un po’ di tifoseria in tutte le zuppe. La questione, stretta stretta, riguarda il conflitto di tre ingredienti: il diritto alla sicurezza, il diritto alla privacy e il diritto all’informazione. Il primo ingrediente è semplice: con le intercettazioni si beccano i criminali. Con il disegno di legge del Cav cosa succede? Mah mi sembra di aver capito e letto che per mafia e terrorismo cambi poco, anzi niente. Tutto continua come prima. Per i reati sotto i cinque anni di potenziale condanna, cambia nulla. Nè […]

  

S’è incazzato…!!!!

[photopress:images_1_2_3.jpg,thumb,pp_image]Vi ricordate Benigni e la banana e Jonny Stecchino? “In Italia l’informazione viene decisa dalle lobby e pagata in parte, con l’ammirevole eccezione di qualche quotidiano tra cui il Fatto quotidiano, dalle tasse dei cittadini. La domanda da porsi è quindi: A chi dà fastidio la politica dell’Italia dei Valori? Quali interessi colpisce l’attività di denuncia continua dell’Italia dei valori? E quali interessi colpisce il nostro contro programma di eliminazione degli sprechi al posto dei tagli da macelleria sociale del governo? Se si risponde a queste domande si capisce chi ha dettato ai maggiori quotidiani nazionali titoli e editoriali falsi […]

  

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