I bambini vanno in gita scolastica. E i genitori pagano. Gli amministratori delegati vanno a Davos. E i loro azionisti pagano. Entrambi, però, si divertono un sacco. E le analogie non finiscono mica qui. Entrambe le categorie si fanno la scampagnata affermando che è educativa. Perbacco se lo è. Per tutti è soprattutto un’ottima occasione per far casino. Arrivare a Davos è qualcosa di mistico. D’altronde il World economic forum, come si legge nel suo dna, «è impegnato a migliorare lo stato del mondo». Il delegato sfigato sa che questa è l’occasione per farsi dare un badge da custodire in […]