Ingroia rottama la rivoluzione dei senza voto

Il Guatemala no, Aosta nemmeno ma neppure la rivoluzione, sia pure “civile”. Il post elezioni dopo essersi portato via Fini e aver ridimensionato le ambizioni di Casini, cancella anche Rivoluzione Civile, il cartello elettorale (a questo punto la definizione calza a pennello) che aveva nel simbolo proprio in nome dell’ex pm palermitano Antonio Ingroia e, sotto, una stilizzaione in rosso del Quarto Stato di Pellizza da Volpedo. Sono stati Antonio Ingroia , Angelo Bonelli (Verdi), Luigi De Magistris (Movimento Arancione), Oliviero Diliberto (Pdci), Antonio Di Pietro (Idv), Paolo Ferrero (Prc) e Leoluca Orlando (Rete2018) a mettere la firma al manifesto […]

  

La via crucis di Bersani

[photopress:bersani1.jpg,thumb,alignleft]La via crucis di Bersani e del Pd tocca un’altra tappa dolorosa delle primarie di coalizione: Palermo. Dove l’europarlamentare Rita Borsellino è stata sconfitta  per un pugno di voti (151) da Fabrizio Ferrandelli. Il segretario dei democrat incassa una sconfitta pesante, dopo quella di Genova. Per due motivi. A Palermo in Pd si è clamorosamente (e forse rovinosamente) spaccato non su un nome piuttosto che un altro, ma sulla linea politica. La Borsellino era infatti il candidato ufficiale non solo del Partito democratico, ma di tutto il centrosinistra, tanto a sostenere la sorella del magistrato ucciso dalla mafia in via […]

  

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