Per poter sviluppare strategie di trading profittevoli è fondamentale conoscere le caratteristiche dei mercati su cui si vuole operare. Solitamente le strategie che noi della Unger Academy mostriamo vengono create sui future, i quali presentano diversi vantaggi per il trading sistematico. In questo articolo ci concentreremo tuttavia sul mercato azionario e, più nello specifico, su un singolo titolo, ovvero TSLA (Tesla). Si tratta di una delle società più note e capitalizzate al mondo, che opera nel campo delle energie rinnovabili, dei veicoli elettrici, della robotica e delle intelligenze artificiali. L’obiettivo sarà quello di scoprire quali sono gli edge che possiamo sfruttare in maniera sistematica su questo titolo azionario.

Vuoi un aiuto per migliorare il tuo approccio al trading? Clicca qui >>>

Caratteristiche di TSLA, il titolo azionario di Tesla

Si tratta di un’azione particolarmente volatile, a cui spesso si fa riferimento come una delle “hot stocks” degli ultimi anni, ovvero quelle azioni con ottime performance e per cui c’è molta domanda da parte degli investitori. Si tratta infatti di un titolo che nel corso degli anni ci ha abituati a performance da capogiro. Nel 2020, ad esempio, il valore di TSLA è aumentato del 743%. Purtroppo le performance degli ultimi due anni non sono state all’altezza delle precedenti. Attualmente TSLA si trova infatti lontano dai massimi raggiunti nel novembre del 2021, livello dal quale il titolo è andato incontro ad un calo di oltre il 75% che l’ha portato a toccare il minimo relativo dell’inizio del 2023.

Viste le caratteristiche esplosive di questo strumento, procediamo sviluppando una strategia di tipo trend following con l’obiettivo di cavalcare e trarre profitto da queste violente escursioni di prezzo. Per farlo utilizzeremo un indicatore molto noto tra i trader e gli analisti tecnici, ovvero il Parabolic SAR.

Figura 1. Andamento del Buy & Hold delle azioni Tesla (TSLA).

Logica dell’indicatore Parabolic SAR e applicazione alle azioni Tesla (TSLA)

Il Parabolic SAR è un indicatore ideato da Welles Wilder che consente di individuare i trend e i punti di inversione del mercato. Sulle principali piattaforme di trading l’indicatore viene solitamente raffigurato come una serie di punti situati al di sotto o al di sopra della linea dei prezzi. Se i punti si trovano al di sotto saremo di fronte a un trend rialzista mentre se si trovano al di sopra saremo di fronte a un trend ribassista.

Per poterlo calcolare abbiamo innanzitutto bisogno di quello che viene definito “punto estremo” del trend precedente, che possiamo osservare nella Figura 2. Una volta individuato tale punto, il valore dell’indicatore inizia ad aumentare o diminuire (in base alla tendenza del trend) di un 2% fino a raggiungere un incremento massimo del 20%.

Figura 2. Raffigurazione grafica dell’indicatore Parabolic SAR con individuazione del punto estremo.

Impostazioni e struttura del trading system trend following su azioni Tesla (TSLA)

Passiamo allo step successivo: la creazione della strategia. Considerando che il nostro intento è quello di sviluppare una strategia trend following, e tenendo a mente che i mercati azionari tendono a salire nel lungo termine, potremmo operare su un time frame a 60 minuti inserendo ordini stop in acquisto sui livelli del Parabolic SAR nelle fasi di trend ribassista. In questo modo entreremo in posizione cercando di cavalcare il trend nel momento in cui quest’ultimo inverte la sua direzione. Per quanto riguarda il segnale opposto, invece di invertire la posizione aprendone una short, procederemo chiudendo la posizione long.

Da notare che utilizzando questa tecnica di uscita andremo ad adoperare una sorta di trailing stop. Infatti, siccome il valore del Parabolic SAR aumenta in base alla tendenza del trend, lo stop loss verrà riadattato automaticamente andando, di fatto, a proteggere i profitti.

Una limitazione di questa operatività può essere associata alle giornate particolarmente volatili che non mostrano una tendenza ben precisa. In questi casi il rischio è che il trend inverta frequentemente direzione generando dei falsi segnali. Inoltre, al fine di confrontare i risultati correttamente negli anni, andremo ad acquistare azioni per un controvalore di 10.000$ invece di comprare un quantitativo fisso di contratti.

Risultati del trading system applicato ad azioni Tesla (TSLA)

Dando un’occhiata ai risultati di questa semplice strategia notiamo un’ottima performance in partenza. Il backtest mostra un net profit di circa 61.000$ con un drawdown massimo di 7.000$, portando la strategia ad avere un ottimo rapporto tra queste due metriche, ovvero un 8.71. Per quanto riguarda invece l’average trade della strategia, notiamo un valore di 70$, che rappresenta circa lo 0,7% per trade considerando che il backtest è stato effettuato con un capitale per trade di 10.000$. Si tratta di un valore già abbastanza capiente per coprire i costi operativi. Tuttavia, tenteremo di affinare ulteriormente questa strategia.

Figura 3. Equity Line del trading system trend following su azioni Tesla (TSLA).

Figura 4. Performance Report del trading system su azioni Tesla (TSLA).

Figura 5. Total Trade Analysis del trading system su azioni Tesla (TSLA).

Applicazione di un filtro operativo per escludere i falsi segnali e migliorare l’efficacia del sistema

Come detto precedentemente, utilizzando questa strategia siamo limitati nei giorni di alta volatilità in cui il prezzo lateralizza senza prendere una direzione ben precisa. Potremmo a questo punto inserire una semplice condizione per filtrare alcuni ingressi, ovvero: se nella sessione corrente siamo già usciti da una posizione long, smetteremo di operare fino alla sessione successiva. Infatti, come possiamo notare dalla Figura 6, per come è stata ideata questa strategia un’uscita coincide con un’inversione del trend, e se il prezzo all’interno della stessa sessione inverte nuovamente, con buona probabilità ci stiamo trovando in una di quelle giornate in cui sarebbe più saggio evitare di operare.

Figura 6. Secondo segnale del Parabolic SAR all’interno della stessa sessione.

Analizzando le performance della strategia dopo aver inserito questo semplice filtro operativo notiamo un ottimo miglioramento. L’equity line risulta più lineare rispetto alla strategia precedente, e questo lo conferma anche il rapporto net profit su drawdown, che è passato da 8,71 a 10,32. Questo incremento è dovuto sicuramente a un miglioramento del drawdown, che è sceso dai 7.000$ della strategia precedente a circa 5.400$. Purtroppo per quanto riguarda il net profit c’è stato un piccolo deterioramento di circa 5.000$. Questo calo è certamente dovuto al fatto che, utilizzando un filtro operativo, il numero dei trade effettuati si è ridotto. Nel corso degli anni la strategia avrebbe infatti effettuato 689 trade, ovvero circa 200 in meno rispetto alla versione precedente. Ma l’aspetto positivo lo troviamo analizzando l’average trade, che invece è incrementato passando da 70$ a ben 81$.

Figura 7. Equity Line del trading system su azioni Tesla dopo l’aggiunta del filtro operativo.

Figura 8. Performance Report del trading system su azioni Tesla dopo l’aggiunta del filtro operativo.

Figura 9. Total Trade Analysis del trading system su azioni Tesla dopo l’aggiunta del filtro operativo.

Considerazioni finali sul trading system su azioni Tesla (TSLA)

In questo articolo abbiamo mostrato come sia possibile trarre profitto, in maniera sistematica, anche dai titoli azionari. Ovviamente il lavoro mostrato in questa sede non è ancora completo. In primis, si potrebbe affinare ulteriormente la strategia applicando, ad esempio, una miglior gestione del rischio, calcolando il capitale da dedicare ad ogni trade in base alla distanza percentuale tra il prezzo di ingresso e il punto estremo del Parabolic SAR. Ma soprattutto, trattandosi di un sistema solo long su un titolo azionario, è fondamentale diversificare il nostro portafoglio per evitare che le nostre performance siano legate all’andamento di un solo titolo. Infine, bisogna considerare che, per come è impostata la strategia, viene investito un capitale di 10.000$ per trade, ma andando a reinvestire i profitti generati di volta in volta i risultati migliorerebbero, in termini di net profit, di ben 12 volte.

Vuoi un aiuto per migliorare il tuo approccio al trading? Clicca qui >>>

Buon lavoro!

Andrea Unger

Tag: , , , ,