Israele è di nuovo in guerra. Con Hamas. E di questa guerra per il momento due sole cose sono più o meno chiare. La prima è che come in tutte le guerre si sa come la violenza comincia ma non come finisce. C’è dunque la possibilità – per il momento improbabile – di una estensione del conflitto ma c’è anche la possibilità che da questo conflitto – se contenuto – nascano condizioni per una tregua stabile. Quelle precedenti sono state permanentemente rotte da frange estremiste ideologiche islamiche, interessate forse più a indebolire il governo attuale dei fratelli musulmani che di […]