Hai voglia di parlare di rivoluzione umana del Fisco e di trasparenza quando poi si viene condannati a propria insaputa. In che senso? Basta leggere il bilancio di responsabilità sociale 2013-2014 della procura di Milano per capirlo. In quasi un caso su due, la condanna per reati fiscali (omessa o infedele dichiarazione, omesso versamento di Iva, indebita compensazione, solo per citarne alcuni) avviene per decreto. Ma, soprattutto, senza contraddittorio e senza che il contribuente venga informato delle indagini a suo carico. Insomma, prima ti indago, poi ti condanno e poi te lo dico. Oltre il danno, poi c’è la beffa. […]