Ma dov’è finita la discussione sui carrozzoni pubblici e sui loro esorbitanti costi? Sembra sparita. Nel dubbio, la riporto in auge riprendendo la lettera che mi ha scritto Paolo Alberto, un italiano che vive e risiede a Londra. Parliamo dell’Enit (Ente nazionale italiano del turismo) che dovrebbe promuovere il brand italiano all’estero. Bene. Ecco il quesito che si pone Paolo: “L’ufficio londinese pratica i seguenti orari al pubblico: Lunedì – Venerdì 9-17. Ora mi chiedo, come si fa a promuovere l’offerta turistica nazionale? A chi la propongono? In questi orari mediamente la gente lavora, e se si vuole promuovere l’Italia […]