La sinistra difende le vittime solo se indossano la maglietta rossa
La violenza fa sempre schifo. Sarebbe utopico sognare una società dove non ci si ammazza per imporre le proprie idee. Come è altrettanto utopico sperare che le aggressioni e tutti i pestaggi vengano ugualmente stigmatizzati e denunciati. Purtroppo non è così. Ieri è rimbalzato ovunque il caso dei quattro ventenni presi a testate, pugni e bottigliate, si presume da una decina di estremisti di destra, perché indossavano “una maglietta anti fascista”. Non appena è uscita la notizia, la condanna è stata unanime. Anche la macchina della propaganda rossa si è subito attivata mettendo in campo politici e volti noti dello spettacolo. In molti […]